Prima di lasciare Taranto, dalla Goletta Verde ormeggiata davanti al Castello Aragonese, Legambiente ha rilanciato l’appello a fermare la febbre del pianeta.
I prossimi anni saranno cruciali per fermare i cambiamenti climatici in atto. Per non superare la soglia critica di 1.5°C serve avviare da subito una profonda trasformazione di tutti i settori dell’economia europea dando così un importante contributo alla decarbonizzazione del pianeta.
Occorre accelerare la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere il prima possibile l’obiettivo di zero emissioni nette. Va pianificata la cessazione dell’utilizzo delle fonti fossili e supportati gli interventi volti a favorire l’efficienza energetica, la diffusione delle energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni al di fuori del settore energetico.
E’ necessario adottare adeguate misure sociali ed economiche per accompagnare la transizione ad un’economia low-carbon, aumentare il supporto ai paesi in via di sviluppo nella mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, intensificare gli sforzi per promuovere l’economia circolare e l’efficienza nell’uso delle risorse.
La protezione della biodiversità e il risanamento degli ecosistemi sono elementi centrali nell’azione climatica: non bastano le parole, bisogna agire ora. (Nota stampa)
Attenzione alla nuova legge: dalle 22 non potrai più guidare la tua automobile… si tratta…
Se non vuoi pagare una multa da 1.032 euro, devi sempre controllare il resto in…
Dopo 18 anni si apre un nuovo scenario sull'omicidio di Chiara Poggi. La Procura di…
Sta arrivando a tutti la raccomandata che comunica il pignoramento, da questo momento ti tolgono…
Bloccata la produzione Ford, si dice addio a quella che è una delle aziende maggiori…
Giro di vite a favore delle donne. Uccidere una donna è una aggravante punibile con…