Ex Ilva, Ordine Medici Taranto apprezza accordo tra Regione Puglia e Oms
L’Ordine dei Medici di Taranto accoglie con favorevole interesse la notizia dell’accordo di collaborazione in materia di Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) siglato tra Regione Puglia e Centro Europeo per la salute e L’Ambiente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’OMS che fu la prima istituzione, negli anni 90, a produrre dati epidemiologici sulla salute della popolazione tarantina esposta agli inquinanti di origine industriale, mette a disposizione adesso uno strumento di previsione atteso dalla intera comunità cittadina. Lo afferma in una nota il presidente dell’Ordine dei Medici locale Cosimo Nume.
La VIS per l’impianto siderurgico di Taranto, effettuata su diversi scenari produttivi ed emissivi è stata, peraltro, la richiesta che l’Ordine dei Medici ha in ogni sede politica ed istituzionale, con fermezza e determinazione, portato avanti fin dal 2013, nella convinzione che le scelte politiche in materia industriale debbano essere informate dal sapere scientifico e da valutazioni che certifichino l’assenza di impatto sulla salute umana.
L’Ordine dei Medici auspica una sinergia tra gli esperti internazionali che l’OMS potrà mettere in campo e le istituzioni sanitarie e tecniche locali, regionali e nazionali già attivamente impegnate in tal senso, e offre la sua disponibilità a collaborare mettendo a disposizione conoscenze e competenze acquisite negli anni.
Il 20 giugno scorso il presidente dell’Ordine Cosimo Nume, e la presidente della Commissione per l’ambiente Annamaria Moschetti, hanno partecipato a Roma alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo, ricevendo già in via preliminare una accoglienza positiva da parte dell’OMS tra i componenti del tavolo istituzionale.