Tutela ambiente, Ordine medici: “A partire dall’Ilva serve un piano di decarbonizzazione”
“Promuovere un’economia capace di conciliare la produzione di ricchezza con la sostenibilità vuol dire anche tutelare efficacemente la salute dei cittadini europei. Noi medici sosterremo la sfida che Emiliano ha lanciato all’interno del Comitato europeo delle Regioni”. Così afferma Filippo Anelli, Presidente dell’Ordine dei medici di Bari dopo l’approvazione, da parte della Commissione Ambiente del CdR, del parere del Governatore pugliese sulla visione strategica dell’Unione europea per un’economia senza impatto sul clima.
“A partire dall’Ilva, serve un piano di decarbonizzazione, per combattere l’inquinamento dell’aria – continua Anelli – “Secondo la Health and Environment Alliance di Bruxelles, sono circa 23.000 le morti premature attribuibili ogni anno a emissioni da carbone in Europa, oltre a 12.000 casi di bronchite cronica e 20.000 ricoveri ospedalieri, con costi totali diretti e indiretti stimabili in 43 miliardi di euro nei 27 Paesi dell’Unione”. (Askanews)