“Crispiano, Massafra e Montemesola e Statte sono state dichiarate aree ad elevato rischio di crisi ambientale. Ma se qualcuno chiedesse: ma quanto sono a rischio gli abitanti delle quattro città a ridosso della più grande acciaieria europea i dati sono diversi a seconda di chi li monitora”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini, che aggiunge: “Sono mesi e mesi che chiedo agli assessori che si sono succeduti all’Ambiente di procedere a un monitoraggio della qualità dell’aria attraverso una stazione di rilevamento continua e permanente di tipo fisso.
Oggi, tale richiesta si rende necessaria alla luce della crescente domanda di conoscenza sulla qualità dell’ambiente da parte dei cittadini e la stretta correlazione tra qualità dell’ambiente e qualità della vita. Da qualche giorno è stata anche promossa una petizione online volta a mobilitare gli enti competenti affinché la suddetta richiesta possa trovare attuazione.
L’assessore Gianni Stea mi ha assicurato che nei prossimi giorni convocherà in assessorato i sindaci dei quattro Comuni e i tecnici dell’Arpa. Qualcosa si muove”.
Bloccata la produzione Ford, si dice addio a quella che è una delle aziende maggiori…
Giro di vite a favore delle donne. Uccidere una donna è una aggravante punibile con…
Le novità per gli automobilisti non finiscono di certo qui. Questa volta, al posto di…
Altro che asilo gratuito in Italia… fuori dall’INPS c’è già la fila per cercare di…
Un’ultima comunicazione è stata diramata dall’INPS, destinata ai pensionati d’Italia: sono stati confermati gli aumenti…
Eurospin torna a essere protagonista, sfidando i bar con una macchinetta del caffè a soli…