Classifica delle destinazioni turistiche pugliesi: Taranto fuori dalla Top 15
TARANTO – Nel 2018, il Pil in Puglia indotto dal settore turismo è cresciuto del 5,5% rispetto all’anno precedente.
Una vera e propria boccata d’ossigeno per gli operatori che credono ed investono in questo settore dell’economia. In Italia vi sono intere aree e città che vivono soprattutto di turismo.
A parte Roma con gli oltre 25 milioni di presenze annue o l’area della Laguna veneta con gli oltre 20 milioni, vi sono città quali Rimini, Jesolo, Torino, Verona, Firenze, Siena, Perugia, Bologna che devono tanto al turismo da un punto di vista economico, anche se in qualche caso pagano il prezzo di una presenza spesso troppo invadente.
Secondo l’ultimo Rapporto di Puglia Promozione, oltre 4 milioni di turisti sono giunti nella nostra Regione nel 2018 (+3,7% rispetto al 2017), con oltre 15 milioni di presenze (giorni di permanenza). 1 milione sono stati gli arrivi dall’estero (+14%), soprattutto da Germania, Francia e Regno Unito. I picchi di arrivi hanno coinciso soprattutto con il periodo estivo, ma l’incremento di presenze si è verificato per tutto il 2018.
Ebbene, dato dolente, nella Top 15 delle destinazioni pugliesi per numero di persone ed arrivi nel 2018 non compare Taranto di cui, nel rapporto di Puglia Promozione, non si indica la posizione nella classifica regionale e neanche il numero di turisti giunti in città.
Vieste risulta, con quasi 290 mila arrivi e quasi 2 milioni di presenze, il luogo più amato dai turisti che in massa affollano le spiagge lì vicine e si tuffano nell’azzurro di un mare trasparente.
Bari, seconda con oltre 800 mila presenze, è però prima per numero di arrivi (445 mila), avvantaggiata di certo dalla presenza di un aeroporto internazionale sempre più efficiente.
Ma i turisti preferiscono, rispetto alla nostra città, Ugento, Otranto, Lecce (264 mila arrivi) , Fasano, Peschici, Carovigno, Monopoli, Castellaneta.
Sono dati che dovrebbero far riflettere sull’opportunità di crescita che il turismo potrebbe offrirci e che la nostra città è incapace di cogliere anno dopo anno.
Il Castello Aragonese (tra i luoghi più visitati della Puglia), il MArTa e quant’altro di bello e culturale offre Taranto, non sono evidentemente offerte supportate da un sistema ricettivo all’altezza delle esigenze dei turisti che arrivano nella nostra città per visite brevi, spesso senza neanche pernottare. Un turismo mordi e fuggi che purtroppo non è sufficiente a modificare di molto l’economia di una città bella ma in sofferenza.
https://www.agenziapugliapromozione.it/portal/documents/10180/2920246/Report%20dati%202018