Cinque campi di azione: acqua, aria, biodiversità, legalità, arte. Un comune denominatore: la citizen science, la scienza dei cittadini che permette di acquisire competenze scientifiche tramite attività partecipate di monitoraggio. La citizen science è il filo rosso di VolontariXNatura, il nuovo progetto di Legambiente sostenuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e cofinanziato dal Parco Nazionale dell’Aspromonte.
VolontariXNatura promuove l’eco-volontariato coinvolgendo attivamente i cittadini nella raccolta di dati, segnalazioni e informazioni utili a intercettare problemi e criticità ambientali, individuando soluzioni per la loro mitigazione. L’obiettivo è sollecitare, in particolare tra gli under 36, azioni che contribuiscano concretamente alla salvaguardia dell’ambiente e dei beni comuni, favorendo una cittadinanza attiva.
Il progetto si snoda in cinque diverse campagne, in cui ciascuno può impegnarsi per conoscere lo stato di salute dei luoghi di maggiore frequentazione. La campagna acqua prevede il monitoraggio dei rifiuti abbandonati lungo i fiumi e sulle spiagge, analisi microbiologiche e la raccolta di segnalazioni relative ascarichi sospetti; tramite la campagna aria si impara ad analizzare la percentuale di polveri sottili e di sostanze inquinanti e climalteranti.
La campagna biodiversità mira a tutelare flora e fauna valorizzando parchi e riserve, contrastando l’invasione delle specie aliene; legalità è la campagna che permette di individuare azioni illegali che ledono l’ambiente, raccogliendo segnalazioni di smaltimenti illeciti di rifiuti, discariche abusive, sacchetto selvaggio, ma riguardanti anche il bracconaggio e i maltrattamenti di animali; la campagna arte, infine, monitora fruibilità e accessibilità dei beni culturali, per una loro conservazione e valorizzazione.
I volontari possono scegliere uno o più campi di azione in cui sperimentarsi all’opera, creando un proprio account nel sito volontaripernatura.it, scaricando schede e questionari necessari per le attività di monitoraggio. L’iter progettuale include un’intensa attività delle scuole e nelle università, luoghi di maggiore via vai, per stimolare la pratica del volontariato in forma organizzata. I dati raccolti saranno sintetizzati in dossier informativi, con la descrizione delle criticità rilevate e le indicazioni operative per la loro risoluzione.
«La citizen science è una scienza democratica che mette al centro i cittadini – commenta Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – che diventano attori di attività che tutelano e valorizzano il nostro territorio. Il progetto VolontariXNatura punta a coinvolgerli fornendo loro competenze scientifiche, utili per affrontare in modo sinergico le criticità ambientali, purtroppo in forte aumento».
Per favorire l’adesione dei cittadini, Legambiente Puglia ha attivato uno Sportello Volontariato cui chiedere informazioni, a Bari in via della Resistenza 48 B/2, aperto il martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00.
(Legambiente Puglia)
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…
Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…
Presta molta attenzione alle uova che porti a casa: se trovi questi codici, è meglio…
È cominciato il conto alla rovescia per i pagamenti relativi alla tredicesima. La data ufficiale…