Cosimo Nume è il nuovo socio onorario dell’Associazione “Medici per San Ciro”
Il nuovo socio onorario dell’associazione onlus “Medici per San Ciro” di Grottaglie è il dott. Cosimo Nume, presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto.
“L’onorificenza all’amico, collega ed ora anche socio – commenta il presidente della onlus, Salvatore Lenti- è significativo del legame stretto negli anni con l’associazione. Cosimo Nume in tutti questi anni di attività dell’associazione è stato sempre al nostro fianco e non hai fatto mai mancare la sua presenza alle nostre iniziative, il suo contributo propositivo o il suo consiglio, offrendo anche spunti di riflessione e momenti di confronto costruttivo. Sento, pertanto, che è giunto il momento di solennizzare questo sodalizio per continuare insieme il cammino silenzioso sulle strade filantropiche della solidarietà, dell’aiuto all’altro che soffre per malattia o per povertà, della medicina e della ricerca”
“Con grande senso dell’unanimità- si legge nella motivazione della nomina-Cosimo Nume svolge quotidianamente il suo impegno in favore della custodia dei valori fondanti della difesa della dignità e dell’autonomia della professione medica, anche riscattandone il ruolo sociale e politico. Analogamente è attendo garante del diritto alla salute e di un rinnovato rapporto di fiducia con il malato in un processo di umanizzazione delle cure”
“Pertanto- conclude il presidente Lenti- facendomi interprete anche della volontà dei soci, la designazione di socio onorario a Cosimo Nume, per quanto prerogativa del presidente, è stata in realtà condivisa anche con l’assemblea con grande entusiasmo ed è motivo di onore e prestigio annoverare Cosimo Nume nella grande famiglia dell’associazione Medici per San Ciro”.
Il riconoscimento al presidente Nume sarà conferito sabato 26 gennaio al teatro Monticello di Grottaglie in occasione del concerto di beneficenza eseguito dalla Fanfara di Presidio della Marina Militare e in favore di Dynamo Camp e dei bambini di Taranto e della sua provincia affetti da patologie gravi e croniche ai quali sarà offerta la possibilità di trascorrere un periodo di vacanza nel primo camp in Italia di terapia ricreativa.