A rendere omaggio all’olio extravergine d’oliva e alla “resilienza rurale”, è Prima “Festa dell’olio” di Fare Ambiente- Movimento Ecologista Europeo: venerdì 18 gennaio, dalle ore 14, a Roma, si terra una giornata dedicata all’Oro Verde nella sede Fare Ambiente in via Valadier 36A, in collaborazione con la Fondazione Giambattista Vico, con l’idea di promuovere e divulgare in modo attivo il potenziale del territorio e delle persone ad esso legati. E, di riflesso, per combattere l’abbandono alla terra. Un giorno di approfondimento e degustazioni con Vincenzo Pepe, Presidente Nazionale Fare Ambiente, e Benedetto Miscioscia, Vicepresidente Nazionale Città dell’olio.
Secondo Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), nel 2018 la produzione di olio extravergine di oliva italiano si attesta a 265 migliaia di tonnellate, contro le 518 del 2009, con una flessione del 38% rispetto al 2017.
Il ruolo principe dell’olio extravergine d’oliva è dato principalmente dalla sua capacità di determinare una riduzione del colesterolo serico, di migliorare la funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e proteggere l’organismo da gravi alterazioni.
Alla fine dell’incontro, è previsto un percorso gustativo-conoscitivo basato sull’olio monocultivar coratina, abbinato ai legumi della Murgia nord barese Minervino Murgia.