“Inserendo nella lettera all’Avvocatura dello Stato la richiesta di parere anche sui profili di legittimità in merito all’immunità penale, il Ministro Luigi Di Maio dimostra ancora una volta di essere intenzionato a procedere su Ilva lungo la linea della legalità e della tutela di Taranto”.
Lo dichiara il deputato del M5S, Giovanni Vianello, in merito ai contenuti della lettera inviata dal capo del Mise all’Avvocatura dello Stato in merito alla procedura di gara di Ilva.
“Nessuna decisione avventata senza avere le spalle coperte dalla legge, come è giusto che accada quando di mezzo ci sono diritti fondamentali, quali la salute e il lavoro dei cittadini, nonché le sorti di una intera provincia che merita finalmente di avere futuro” – ribadisce Vianello.
“In questo senso – dichiara Vianello – è meritoria anche la decisione del ministero dello Sviluppo economico di stanziare ben 30 milioni di euro per promuovere a Taranto e in parte della provincia iniziative imprenditoriali da parte di piccole e medie imprese. Il capoluogo ionico insieme ai comuni di Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte costituiscono un’area di crisi industriale complessa, ne consegue quindi la necessità di rafforzare il tessuto produttivo locale e attrarre nuovi investimenti”.
“Anche alla luce di questo ulteriore intervento da parte del Mise, acquista maggiore importanza il percorso che si sta portando avanti su Ilva, perché soprattutto attraverso la riconversione economica del territorio si potranno attrarre nuove idee per uno sviluppo sostenibile” – conclude.