“A cosa serve avere un sindaco assente e silente sulle questioni ambientali di Taranto?”. Scrive il consigliere comunale Massimo Battista (M5S) che aggiunge: “Stanotte i cittadini di Taranto e i lavoratori, che operano vicino le aree industriali, hanno segnalato forte odore di gas (presumibimente raffineria Eni?). Avvertita in ogni zona della città, ha costretto a tenere chiuse le finestre, e pare ci siano stati diversi casi di problemi respiratori.
Inutile aspettarsi una presa di posizione dura da parte del Sindaco Melucci “industrialista convinto” .Il TUEL testo unico degli enti locali all’ art 50 competenze del sindaco il comma 5 e 6 recita che il primo cittadino in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale emana le ordinanze contingibili e urgenti adotta ordinanze urgenti, ma certamente il Sindaco, residente nella provincia di Taranto, la puzza di gas non l’avrà nemmeno sentita.
Personalmente continuero’ ad adoperarmi affinché venga tutelata la salute di un’intera comunità, tenuta in ostaggio da più fonti inquinanti, che continuano senza sosta ad avvelenarla. Mentre qualcuno dice “lasciateci lavorare” a Taranto si continua a soffocare e a morire d’inquinamento”.