“Le Agenzie ambientali delle Regioni e delle Province autonome – si legge nel comunicato – sono come sempre a disposizione del Parlamento della Repubblica per offrire il loro supporto relativamente alle iniziative finalizzate al miglioramento della situazione ambientale del Paese.
Il ruolo delle Agenzie, quali soggetti istituzionalmente deputati al controllo ambientale, con la loro presenza capillare sul territorio, si caratterizza per il loro essere imprescindibile punto di snodo e raccordo tra le Regioni e lo Stato, nell’interpretare le specificità locali nell’ambito delle necessità di un presidio ambientale armonico e omogeneo a livello nazionale come vuol essere garantito dal Sistema Nazionale di Protezione Ambientale nato con la legge 132/2016.
Le ARPA e le APPA non faranno mancare, come sempre, il loro supporto alle Commissioni nell’analisi dei problemi ambientali e nell’individuazione delle migliori soluzioni.
Ci rendiamo fin d’ora disponibili per un incontro con i Presidenti e le Commissioni, al fine di discutere della situazione attuale della protezione ambientale nel nostro Paese, con particolare riferimento alla situazione delle Agenzie, che è assai complessa e talvolta critica, in particolare nel Mezzogiorno; e con riferimento all’articolato persorso di applicazione della legge 132/2016 e al suo stato di attuazione”.
Nella Commissione Ambiente della Camera dei Deputati figurano, tra gli altri, i tarantini Giovanni Vianello (M5S) e Vincenza Labriola (Forza Italia).