Truppe schierate: sul mar Piccolo di Taranto al via la Grande Battaglia

Due popoli, ma soprattutto due civiltà tra loro molto diverse: i Normanni conosciuti per le loro virtù guerriere, i Bizantini per le loro capacità artistiche. In ballo il possesso delle ricche terre del Sud.

Per conquistarle (o difenderle) questi eserciti metteranno a dura prova se stessi, fronteggiandosi tra arti marziali, tiro con l’arco, scherma e combattimento scenografato. Sta per prendere il via l’attesissima “Battaglia dell’XI secolo tra Normanni e Bizantini” in programma sabato 16 e domenica 17 giugno a Taranto ( località “I Battendieri”, sp Circummarpiccolo). Ingresso 5 euro una giornata, 8 euro due giornate, bambini sotto i 10 anni gratis. Info 338.4087801 oppure facebook “La Battaglia dell’XI secolo”.

Uno spettacolo suggestivo, che- in ogni edizione- registra tantissime presenze. La due giorni, infatti, non può essere considerata una semplice rappresentazione, ma è il frutto di un lavoro di ricerca. Un esempio su tutti: i rievocatori risultano tra i più titolati per conoscenze, coerenza filologica e competenze nelle arti marziali medievali. Saranno loro ad animare questo luogo sul mar Piccolo, dove storia e natura rappresentano un connubio unico.

Promotrice è l’instancabile associazione culturale “I Cavalieri de li Terre Tarentine” che si avvale della collaborazione di esperti quali storici e archeologici per una ricostruzione fedele di armi, armature e accampamenti. Per i visitatori sarà possibile immergersi nella storia e, in particolare, nell’affascinante periodo medievale. Il primo giorno si fronteggeranno le truppe Bizantine e quelle Normanne (apertura accampamento alle ore 16.30 e inizio alle 18.30), la domenica (stessa ora) sarà possibile assistere alla sconfitta dei Normanni. In questa atmosfera del passato sarà inoltre possibile degustare prodotti tipici dell’epoca e la birra della Battaglia.

Sabato (ore 16, appuntamento al Convento dei Battendieri, contributo 2 euro per chi assiste alla Battaglia) è in programma anche la visita guidata dell’associazione Nobilissima Taranto. Una curiosità: nella zona sono presenti delle testimonianze dell’ultimo periodo interglaciale, di circa 125 mila anni fa, che la Commissione Internazionale di Stratigrafia ha riconosciuto come periodo “Tarantiniano”.

La rievocazione è patrocinata da Regione Puglia, Comune e Provincia di Taranto, partner Comunità ellenica Maria Callas e FCCEI, supporto Associazione Convento dei Battendieri.