Ilva, Piano Taranto: assemblea revocata in attesa di incontrare Di Maio
A seguito delle dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, che ha annunciato di voler ascoltare anche le associazioni tarantine che da anni si battono per pretendere la riconversione economica di tutto il territorio ionico, le associazioni, i movimenti, i lavoratori ed i cittadini che hanno sposato il progetto del “Piano Taranto”, hanno deciso di non dar luogo per ora all’assemblea pubblica che era prevista per venerdì 15 giugno. A Luigi Di Maio, sebbene le nostre posizioni siano già chiare e note, diremo con forza e determinazione che non siamo più disposti a morire per il PIL nazionale, che siamo stanchi di vedere i nostri figli partire perché la nostra città può offrire solo disoccupazione e morte. Taranto merita uno sviluppo economico e culturale diverso e l’unico modo per ottenerlo è chiudere le fonti inquinanti e il reimpiego di tutta la forza lavoro nelle bonifiche. Su questi temi inderogabili chiederemo al Ministro impegni certi e coerenza. Con l’occasione rinnoviamo a tutte le istituzioni – locali e nazionali – l’invito alla cooperazione e alla costruzione di un asse civico-istituzionale finalizzato alla riconversione economica di Taranto e provincia.
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, FLMUniti-CUB, Giustizia per Taranto, Tamburi Combattenti, Taranto Respira, Tutta Mia La Città e liberi cittadini.