Ilva, D’Amato (M5S) scrive a Ue: intervenga sui parchi minerali
Quali sono “le condizioni di compatibilità che consentono la prosecuzione dell’attività di costruzione” dei parchi minerali dell’Ilva di Taranto “nonostante la presenza di contaminazione”? E’ quanto chiede l’eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D’Amato, in una lettera inviata alla Commissione europea.
Nella missiva, inviata ai commissari Karmenu Vella (Ambiente) e Vytenis Andriukaitis (Salute), D’Amato ricorda a Bruxelles i risultati “delle analisi ottenuti a seguito della caratterizzazione effettuata da Ilva e da Arpa Puglia nel 2015 e nel 2016 dei parchi minerali” dai quali “si evince contaminazione dei terreni, della falda superficiale e della falda profonda”.
Inoltre, l’eurodeputata tarantina chiede di rendere noti al pubblico i “controlli ambientali nello stabilimento Ilva di Taranto, compresi quelli relativi alla radioattività, relativi agli anni 2015, 2016, 2017 e quelli disponibili per l’anno 2018 in conformità alla normativa nazionale” e alle direttive europee.