Ilva, i sindacati avvisano: Mittal apra ad una vera trattativa o metteremo in campo iniziative di lotta
In queste ore, all’interno dello stabilimento siderurgico, circolano notizie relative alla volontà da parte di Am Investco di subentrare nella gestione Ilva, a far data dal 1 luglio 2018, anche in assenza di un accordo sindacale. E’ quanto si legge in una nota congiunta di Fim, Fiom, Uilm e Usb. Nello specifico circolano voci insistenti per le quali a breve Am Investco dovrebbe dare avvio ad una proposta di assunzione, alle dipendenze dirette della stessa società, attraverso l’invio di un numero imprecisato di lettere
Fim, Fiom, Uilm e Usb “ritengono che tale chiacchiericcio, fatto circolare insistentemente in queste ore, sia esclusivamente un modo per disorientare e provare a dividere i lavoratori. È pertanto opportuno ribadire, qualora le voci fossero confermate, che in assenza di un accordo sindacale metteremo in campo ogni forma di lotta”.
I sindacati sono disponibili a proseguire la trattativa purché siano chiare ad Am InvestCO le loro rivendicazioni per i lavoratori di Ilva dell’appalto e dei cittadini della provincia ionica: nessun licenziamento, la riconferma di tutti i diritti acquisiti, in termini normativi e salariali, un piano ambientale migliorato con il quale riaffermare il sacrosanto diritto alla salute di tutti. I cittadini e i lavoratori meritano risposte certe e un futuro migliore”.