“Non c’è più tempo da perdere, la discarica Vergine di Lizzano va chiusa in maniera permanente, bonificata e messa in sicurezza”. Lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle, Giovanni Vianello, in merito al reato di disastro ambientale colposo contestato dalla Procura a chiusura delle indagini.
“La contaminazione delle acque sotterranee, determinata dal percolato di discarica, rappresenta un ulteriore pericolo per la popolazione limitrofa al perimetro del sito di raccolta rifiuti”, sottolinea e aggiunge “a maggior ragione quando si tratta di un liquame tra i più difficili da depurare”.
“I cittadini già da tempo hanno raccolto le loro rimostranze tramite l’associazione Attiva Lizzano, proprio sulle conseguenze sanitarie dell’emissione di sostanze odorigene”, ricorda il deputato.
“Seguendo solo una vecchia logica – conclude il deputato – dovremmo richiamare l’attenzione delle istituzioni locali sulla necessità di rendere obbligatoria la verifica periodica dell’attività nelle discariche, soprattutto quando, in generale, a gestirne un gran numero è uno stesso soggetto privato ma, ampliando la prospettiva, il riferimento è d’obbligo all’economia circolare, ad oggi l’unica azione virtuosa capace di dare un taglio al modello culturale conosciuto finora”.