Riceviamo e pubblichiamo una nota degli otto consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Puglia Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Cristian Casili, Mario Conca, Grazia Di Bari, Marco Galante, Antonella Laricchia e Antonio Trevisi.
“Riteniamo il passo indietro dell’assessore Mazzarano un gesto più che dovuto. Il consigliere PD tarantino va ad aggiungersi alla sempre più numerosa schiera di assessori di Emiliano costretti ad uscire dalla Giunta; apprendiamo, inoltre, della sua querela nei confronti del segnalatore intervistato da “Striscia la notizia”.
Il reato del voto di scambio è una questione serissima ed una vera e propria estorsione della dignità dell’elettore che noi del Movimento 5 Stelle combattiamo con tutte le nostre forze da sempre. Se davvero Mazzarano, ex capogruppo del Partito Democratico regionale, dovesse aver utilizzato la sua influenza politica per promettere assunzioni in cambio di sostegno elettorale le dimissioni da assessore sarebbero assolutamente insufficienti, un simile comportamento non sarebbe nemmeno lontanamente degno di un consigliere regionale chiamato a rappresentare le istituzioni.
Auspichiamo dunque che il politico Mazzarano, già in passato prosciolto per prescrizione dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti nel processo Tarantini, chiarisca in fretta quanto accaduto sia al Consiglio regionale che ai cittadini pugliesi. Questo anche alla luce dell’importanza del ruolo che ha rivestito sia nel suo partito che nella Giunta regionale e, per quest’ultima ragione, ci auguriamo che anche il presidente Emiliano sostenga questa nostra richiesta di pubblici chiarimenti; per le valutazioni di natura giudiziaria ci affidiamo al lavoro degli inquirenti che auspichiamo possano far luce su quanto accaduto e ai quali auguriamo buon lavoro.”