Ilva, Vestager (Ue): su Ilva ancora non ci siamo
Sull’Ilva “cerchiamo di fare progressi ogni giorno, perché c’è una scadenza da rispettare”, ma “ancora non ci siamo”: lo ha detto la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager rispondendo ai giornalisti.
“La prima fase è stata molto breve, la seconda è più lunga ma c’è comunque una scadenza”, dobbiamo “ancora vedere come risolviamo, ma stiamo lavorando a stretto contatto con le parti per vedere come risolvere”, ha concluso.
I nuovi impegni presentati da Arcelor Mittal-Marcegaglia il 15 marzo all’Antitrust Ue sull’Ilva costituiscono “un pacchetto complessivo molto ampio che mi auguro possa ora andare avanti e chiudere l’operazione” e questo, in linea con l’uscita del gruppo italiano chiesta dalla Commissione Ue, “senza Marcegaglia” che “però mantiene quella che per noi era la parte più strategica, il contratto di acquisto di materia prima a lungo termine”, ha dichiarato invece Emma Marcegaglia a margine di un evento di BusinessEurope.
“La Commissione europea aveva chiesto dismissioni molto forti ad Arcelor Mittal un po’ su tutto, sulla parte a caldo, sullo zincato e la trasformazione a freddo, e ha chiesto anche la nostra uscita”, ha ricordato Marcegaglia, sottolineando quindi che i nuovi impegni formalmente presentati giovedì scorso dai due gruppi per rispondere alle preoccupazioni di concorrenza sollevate da Bruxelles sono “molto forti” e “molto, molto ampi”.
Da qui l’auspicio che, entro il 23 maggio – nuova scadenza fissata dall’Antitrust Ue per dare o meno l’ok all’operazione Ilva – Bruxelles possa chiudere positivamente la sua analisi del caso. (Ansa)