Confezioni a Martina Franca, Filctem lancia l’allarme: il settore è raso al suolo
La ripresa dov’è? Dalla fine delle fiere ad oggi abbiamo gestito numerose richieste di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, tutte da imprese contoterziste locali. Tra un campionario e l’altro il lavoro a Martina Franca e nel territorio si ferma.
Chiamarla contrazione è un eufemismo, è l’economia del territorio che va in letargo con fortissimi impatti sui bilanci delle famiglie e quindi sui consumi in città. Come Filctem Cgil siamo seriamente preoccupati perché stiamo assistendo in maniera impotente ad una mutazione del tessuto economico locale che si riflette sull’occupazione cittadina.
Ma, se da un lato l’economia reale è in affanno, dall’altro assistiamo ad un aumento di dichiarazioni positive su fantomatiche riprese e successi delle aziende locali. Successi che riguardano un piccolo numero di imprese, di cui solo una, al massimo due, è da considerarsi virtuosa. I dati diffusi da Bankitalia confermano i nostri timori: aumentano sempre di più le famiglie povere. Noi assistiamo alle cause, siamo in prima linea con i lavoratori e vediamo aumentare sempre di più la disperazione.