Uranio, Duranti: “Irricevibili le dichiarazioni di Latorre”
“Le dichiarazioni di Nicola Latorre, presidente della commissione Difesa del Senato, sono assolutamente irricevibili”. Lo dice Donatella Duranti, vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta uranio impoverito. “La Commissione ha lavorato per due anni con un unico obiettivo: mettere al centro la salute dei militari e dei civili della Difesa attraverso un lavoro rigoroso, basato su evidenze scientifiche e su sentenze della magistratura. Anziché accusare la Commissione di strumentalizzazione, Latorre dovrebbe occuparsi della difficile situazione di quei lavoratori”, continua Duranti. “Le sue parole sono irrispettose soprattutto nei confronti dei malati e delle loro famiglie, che da anni chiedono l’intervento delle istituzioni, ricevendo in cambio solo porte sbattute. Farsi paladino degli Stati Maggiori e non dei diritti negati dei militari mi pare poco onorevole per un rappresentante delle istituzioni. La Commissione ha lavorato sempre con spirito di servizio. Le risultanze della nostra inchiesta non derivano da opinioni dei commissari, ma dalle audizioni e dalle missioni svolte: è tutto nei resoconti ufficiali. Fa specie che, invece di porre attenzione alla gravità di quanto denunciato, Latorre non trovi di meglio da fare che attaccarci. Avrebbe, nella sua veste istituzionale di presidente di Commissione Difesa, il dovere di sostenere le richieste di giustizia e verità che sono venute dal mondo militare, altrimenti di tacere”.