Tamburi, Ilva: già spesi 13 milioni per messa in sicurezza gallerie

“L’attività di messa in sicurezza e rafforzamento delle gallerie che portano l’acqua di raffreddamento ai vari impianti dello stabilimento è stata avviata da ILVA nel 2015 e, a oggi, l’azienda ha speso circa 13 milioni di euro sui 20 complessivi previsti dal progetto”.  E’ quanto si legge in una nota stampa dell’Ilva in Amministrazione Straordinaria, in risposta ad una nota del Comune di Taranto (leggi qui).

“L’intervento – molto complesso anche da un punto di vista tecnico-ingegneristico – si trova in buono stato di avanzamento – viene spiegato – l’azienda, infatti, ha già completato le opere di installazione delle centine metalliche e dell’armatura zincata necessaria per poter effettuare il getto finale di rivestimento in calcestruzzo.

Nonostante alcuni eventi legati alla gestione del contratto d’appalto, non certo di natura tecnica, abbiano comportato dei rallentamenti, ILVA sta mettendo in atto tutte le possibili misure per completare l’opera nel più breve tempo possibile. In data odierna, la Direzione Lavori ha emesso l’Ordine di Servizio per la ripresa delle attività partendo dalla Piazza Mercatale del Rione Tamburi, mentre a novembre l’Azienda aveva emesso l’ordine per la progettazione esecutiva del rivestimento delle condotte (terza e ultima fase dei lavori).

Preme precisare che, già nella configurazione strutturale attualmente raggiunta con le lavorazioni fino ad oggi messe in opera, le gallerie, lungo tutto il loro sviluppo, sono in grado di garantire livelli di stabilità e requisiti di sicurezza dal punto di vista statico adeguati al contesto in cui sono inserite e pertanto non possono determinare alcuna criticità in tal senso per la città soprastante. L’Azienda continuerà a monitorare la situazione e assicura la massima collaborazione, come già fatto finora, con le autorità locali”.