Da oggi l’Ilva paga le imprese dell’indotto

“Con un’anticipazione finanziaria da parte di Banca Intesa, l’amministrazione straordinaria dell’Ilva SpA pagherà già oggi, alle imprese dell’indotto, i restanti 30 milioni di euro per l’anno 2017. Tale somma va ad aggiungersi ai 220 milioni già erogati alle imprese fornitrici da Ilva dall’inizio del corrente anno”. L’on. Ludovico Vico (Pd) rilancia la notizia diffusa dall’Ilva con una nota ed aggiunge: “A questo punto tutti i lavoratori dovranno ricevere gli stipendi arretrati, comprese le tredicesime. Un’altra passo avanti si è compiuto nella direzione dei salari ed anche della tutela delle stesse aziende dell’indotto. Evidentemente importante è stato l’intervento del Governo per la risoluzione dei debiti correnti da parte di Ilva”.

Questo il commento alla notizia del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci: “Siamo soddisfatti che il tavolo istituzionale per l’Ilva di Taranto, che abbiamo rivendicato ed infine ottenuto, stia generando i primi tangibili risultati per la nostra comunità. La notizia del saldo della parte principale del corrente dell’indotto tarantino ci fa ben sperare che nel prossimo incontro con il Governo, dal nostro punto di vostra finalizzato alla redazione di un vero e proprio accordo di programma per l’aria di crisi di Taranto, si possano ricercare soluzioni sostenibili anche relativamente ai circa 115 milioni di crediti vantati dall’indotto locale all’origine della procedura.

Come avevamo previsto, gli sforzi del Comune di Taranto sui contenuti delle ultime settimane stanno producendo esiti altrimenti non raggiungibili dalla mera trattativa sindacale. Adesso lavoriamo anche perché il potenziale aggiudicatario assuma la strategicità per il futuro dell’intero indotto tarantino. E’ l’ennesima conferma che il dialogo con il Mise non si è mai interrotto e continua ad essere costruttivo”, conclude il primo cittadino.

LA NOTA DI ILVA

ILVA in Amministrazione Straordinaria, dando seguito a quanto anticipato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, durante l’incontro che si é tenuto al Mise lo scorso 20 dicembre, sta adempiendo ai pagamenti dei debiti esigibili verso i fornitori dell’indotto pugliese.

Entro la giornata di oggi sarà infatti saldato tutto lo scaduto accumulato fino al 10 dicembre 2017 per un ammontare di oltre 30 milioni di euro che rappresenta la quasi totalità delle cifre esigibili mentre il pagamento di una piccola parte residuale, avverrà a seguito delle verifiche necessarie previste, nei primi giorni di gennaio.

Questa somma va ad aggiungersi ai 220 milioni di euro che ILVA ha già versato dall’inizio dell’anno a oggi per un totale di oltre 250 milioni di euro pagati nel 2017 alle imprese del territorio pugliese.

Queste risorse sono state individuate grazie alla disponibilità del Governo a finanziare la fase gestionale che precede il closing dell’operazione con il nuovo investitore e di Banca Intesa SanPaolo che ha anticipato al mese di dicembre l’erogazione delle somme che erano previste per gennaio 2018.