Riparte la 27^ Sagra del Mandarino e degli agrumi del Golfo di Taranto
Enogastronomia, valorizzazione degli agrumi e delle eccellenze produttive locali, dibattiti e convegni, due concorsi a tema, spettacolo e divertimento. Questa, la nuova formula della Sagra del Mandarino di Palagiano che, dopo un anno di pausa, riparte sabato 16 e domenica 17 dicembre, pronta a tagliare il traguardo della sua 27^ edizione.
L’obbiettivo? E’ stato illustrato dal sindaco Domiziano Lasigna, ieri mattina, in Provincia, durante una conferenza stampa: “Coinvolgere l’intera comunità per riproporre e rivalorizzare un prodotto, il clementine, che rappresenta la nostra identità e non soltanto quella produttiva. Palagiano è il clementine che si fregia del marchio Igp, è il frutto che, più di altri, regna sovrano nella nostra conca d’oro”.
Si tratta di un prodotto unico, che, come spiegato dall’assessore all’Agricoltura Mimmo Catucci, “possiede delle qualità organolettiche determinate dalla particolare composizione chimica dei terreni sui cui la pianta cresce. Ben vengano iniziative che consentano a questo nostro prodotto di piazzarsi sui mercati anche internazionali, sconfiggendo la concorrenza estera sleale”.
Nell’intervento di Alessandro Lincesso, presidente dell’associazione Palagiano Promozione, che gestisce l’intero evento, è stato possibile cogliere alcuni elementi di novità di questa edizione: “Abbiamo voluto investire sulla promozione del prodotto attraverso l’organizzazione di una due giorni di iniziative, che presentasse molti elementi di novità, partendo già dal logo: una corona color arancio le cui gemme sono costituite da spicchi di agrumi”.
In Provincia anche il fotografo Ezio D’Onghia, l’autore della foto che, in questi giorni, sta girando sui social e Salvatore Pulimeno, il consigliere comunale che insieme a Michela Maniglia si sta spendendo per l’intera organizzazione di quello che già si preannuncia come un evento vero e proprio, patrocinato dal Comune di Palagiano e dalla Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari.
Ed è stato Pulimeno a svelare alcuni particolari del programma. Gli agrumicoltori potranno partecipare a un concorso volto a premiare la coltura migliore, in termini di qualità e proprietà organolettiche. Un clementine in oro sarà il premio per il vincitore. Nell’ambito della Sagra, l’Arcipretura Curata Maria SS. Annunziata e l’associazione di promozione sociale e culturale Z.N.S. Project hanno bandito un concorso destinato alle classi della scuola secondaria di primo grado sul tema “Clementino & Clementina” la maschera palagianese.
Ogni mattina, una ‘Colazione d’arancio’ presso i bar e le pasticcerie che hanno aderito all’iniziativa. Due laboratori, uno sul “Gelato artigianale agli agrumi” destinato agli studenti e l’altro su “Gli agrumi e i dolci natalizi”. In programma anche due convegni: uno su “La valorizzazione dei prodotti locali: marchi di qualità” con la partecipazione delle associazioni di categoria Cia, Confagricoltura e Coldiretti e l’altro su “Gli agrumi: eccellenze e prospettive dell’occidente tarantino”, co-organizzato con l’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Taranto.
Le due giornate si concluderanno con due spettacoli: i Terraross sabato 16 e da Zelig, il comico Pino Campagna nella serata conclusiva.