Regione Puglia, Capone: “Il turismo è la nuova “fabbrica” per Taranto”

“Il turismo è la nuova “fabbrica” per Taranto”. Ne è convinta l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone che ha presieduto oggi  a Taranto la Conferenza di Servizi per la delimitazione territoriale del Distretto turistico della provincia di Taranto. Nato il 2 agosto scorso con la sigla del protocollo di intesa fra Regione Puglia, Prefettura di Taranto, Camera di Commercio di Taranto, Associazioni di categoria, Organizzazioni sindacali,  il distretto comprende oltre a Taranto altri 28 comuni della provincia.

“E’ il momento di unire le forze per promuovere le bellezze della provincia di Taranto  e per costruire, attraverso il turismo, una diversificazione produttiva basata su innovazione e nuova occupazione –  ha proseguito l’Assessore Capone –  La vocazione turistica di Taranto è immensa: dalla risorsa del mare, dove si possono avvistare i delfini, dal porto e dalla trasparenza delle sue marine, al tema della Magna Grecia e dei Messapi, declinabile in tanti modi, fino al gioiello del MarTa; e poi dal centro storico all’arsenale che, grazie al lavoro che stiamo facendo con il Cis (Contratto istituzionale di sviluppo), sono interessati da una grande opera di ristrutturazione e valorizzazione. Il turismo è la vera occasione di voltare pagina per Taranto con risvolti economici, di incidenza sul Pil e sociali che possono avere una ricaduta notevole sulla vita della città, della provincia e di tutta la Puglia.

I dati sui flussi turistici sono già più che incoraggianti per la Puglia intera e per Taranto in particolare, che proprio dai dati parziali dei primi sette mesi del 2017, forniti dall’Osservatorio regionale sul turismo, mostra la performance migliore, insieme a Bari, per crescita di arrivi e pernottamenti, soprattutto stranieri.Il dato provinciale complessivo, italiani e stranieri, è +4% per gli arrivi  e +8% per i pernottamenti (primi sette mesi del 2017 sul 2016). La nascita del distretto turistico non potrà che favorire questo impegno per fare del turismo la nuova “fabbrica” per Taranto, così come già previsto nel Piano strategico del turismo Puglia 365. Per questo massimo impegno da parte di tutti, Regione, enti, imprese, associazioni e gli stessi cittadini che sono sempre più protagonisti ultimamente di una ripresa di fiducia e di ottimismo per il futuro di questa area piena di risorse naturali e culturali che amiamo chiamare ormai “Magna Grecia e Gravine” e di cui Taranto rappresenta la punta di diamante”.