Cataratta: soluzioni innovative per la cura – Convegno San Carlo di Nancy di Roma
Sabato 23 settembre, a partire dalle 9.00, al San Carlo di Nancy di Roma, ospedale generale di zona con pronto soccorso, accreditato con il Servizio Sanitario Regionale, gli esperti del mondo oftalmologico si riuniscono per confrontarsi sulle nuove soluzioni nella chirurgia della cataratta. Il convegno dal titolo “Mondo cataratta: soluzioni d’avanguardia” in particolare punterà l’attenzione sulle evoluzioni mediche e tecnologiche oggi a disposizione.
“Durante la giornata verranno presi in considerazione i momenti fondamentali di un intervento chirurgico di cataratta: la fase preoperatoria, la fase intraoperatoria e la terapia postoperatoria immediata – spiega il Dottor Scipione Rossi, Direttore UOC di Oftalmologia dell’Ospedale San Carlo di Nancy e coordinatore dell’evento accreditato ECM. – Per ognuna di queste fasi ci confronteremo sulle tecniche e le soluzioni più idonee. Oggi nel nostro Paese solo il 2% degli interventi viene eseguito con tecnologia innovativa, a differenza di quello che accade in altri Paesi europei, come la Germania, dove gli interventi salgono al 20%”.
La cataratta è una patologia che crea annebbiamento della vista dovuto all’opacizzazione del cristallino, l’organo che contriuisce alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Nei soggetti che ne soffrono viene a meno la trasparenza del cristallino a causa della formazione di agglomerati proteici.
“Perché ciò avvenga è ancora oggetto d’indagine – precisa il dottor Rossi – La progressione della cataratta è lenta, con offuscamento graduale della vista, perdita di messa a fuoco, percezione di riverberi e aloni intorno a fonti di luce, specie se forti, talvolta visione sdoppiata. Nei pazienti ipermetropi e presbiti, la cataratta migliora temporaneamente la visione ravvicinata. È raro che il disturbo provochi l’incremento della pressione endoculare e glaucoma acuto.”
“L’accertamento – conclude il dottor Rossi – è compiuto mediante visita oftalmogica ad opera di un oculista, che si avvale di lampada a fessura e oftalmoscopio per un esame del fondo dell’occhio, così da rilevare la presenza e le caratteristiche della cataratta”.
I principali fattori di rischio della cataratta sono: diabete, età avanzata, tabagismo, malnutrizione, traumi al capo, prolungate terapie con corticosteroidi, avvelenamento da radiazioni, da naftalene o da alcaloidi della segale cornuta. In alcune forme, il disturbo è ereditario.
Il convegno “Mondo cataratta: soluzioni d’avanguardia” si terrà presso l’Area Convegni dell’Ospedale San Carlo di Nancy. Sono previsti 6,9 ECM per medici chirurghi specialisti in Oftalmologia, infermieri e ortottisti.