Taranto: Emiliano benedice il Distretto Nautico della Magna Grecia
Ora si fa sul serio. È stata avviata ufficialmente la fase operativa del “Distretto Nautico della Magna Grecia”, l’innovativo network interregionale che collega i porti turistici e le imprese dell’entroterra dell’arco jonico e i comuni di pertinenza. L’ufficialità è avvenuta al termine di un convegno, tenutosi domenica scorsa presso il Molo Sant’Eligio di Taranto, quando i Sindaci dei comuni che hanno già aderito al Distretto, hanno sottoscritto il protocollo di intesa definitivo e la bozza di Accordo di Programma, atto con cui di fatto è stata avviata la fase operativa.
La serata, condotta dal giornalista Francesco Giorgino, redattore capo Rai 1, ha riservato una “sorpresa” inaspettata: il collegamento Skype di Dorina Bianchi, Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali, che, impossibilitata a intervenire personalmente, ha comunque voluto inviare un proprio saluto. Verso il termine del convegno è poi arrivato Michele Emiliano, il Governatore della Puglia, che è comunque voluto intervenire per “benedire” con la sua presenza il Distretto Nautico della Magna Grecia concludendo in bellezza la serata.
Riferendosi al Distretto Nautico della Magna Grecia, Michele Emiliano ha affermato che «la determinazione con cui io e il consigliere Azzaro abbiamo voluto incontrarci qui con voi corrisponde a un nostro intento: non lasciare nulla di intentato, perché nessuno deve avere l’impressione che non ci sia l’attenzione giusta verso questo progetto».
«È importante che – ha poi detto il Governatore della Puglia – questa iniziativa provenga dalle imprese perché, diciamoci la verità, quando si annunciano Distretti calati dall’alto, che non hanno già una interconnessione imprenditoriale, si rischia di fare buchi nell’acqua. Qui invece evidentemente stiamo raccogliendo quello che già esiste e dobbiamo cercare, per quanto possibile, di dargli una mano».
Con il convegno “Il Distretto della Magna Grecia, quale possibilità di rilancio dell’economia del Turismo nel Golfo di Taranto, importanza del protocollo di Intesa e dell’Accordo di programma quadro”, l’iniziativa è stata a Taranto, città dove è stato concepito.
Questo innovativo progetto di filiera, infatti, è stato elaborato dalla Histar Srl e proposto dal Consorzio Mari di Taranto, la cui sede è presso il Molo Sant’Eligio, ponendosi l’ambizioso obiettivo di riproporre in chiave moderna il “Sistema Colonie” della Magna Grecia.
All’epoca questo aveva già sviluppato le caratteristiche di un sistema di filiera dello Ionio, ovvero un distretto in grado di controllare il binomio Terra/Mare-Mare/Terra nel quale far viaggiare le merci e promuovere la cultura della Madre Patria. I lavori del convegno sono stati introdotti dal cavalier Antonio Nunzio Melpignano, presidente del Consorzio Mari di Taranto, e dall’architetto Terenzio Lo Martire, coadiutore tecnico del progetto e coordinatore del documento strategico.
Poi sono intervenuti l’onorevole Ludovico Vico, Mino Carriero, responsabile rapporti con la UE del Consorzio, Giovanni Papasso, sindaco di Cassano all’Jonio, Giovanni Azzaro, consigliere nazionale ANCI, e Carlo Capria, Dipartimento per la Programmazione e Coordinamento della Politica Economica della Presidenza Consiglio dei Ministri. Presente anche Roberto Cifarelli, Assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata, in rappresentanza del Governatore Pittella.
Impossibilitati a intervenire personalmente, hanno inviato messaggi di saluto Stefania Covello, Delegata nazionale PD per il Mezzogiorno, e Raffaello Giulio De Ruggieri, Sindaco di Matera, che ha espresso grande interesse per il Distretto e comunicato la piena disponibilità della sua Amministrazione a realizzare accordi di collaborazione.ì
Distretto Nautico della Magna Grecia
Il “Distretto Nautico della Magna Grecia” è proposto dal Consorzio Mari di Taranto che, con sede presso il porto turistico Molo Sant’Eligio, opera nel settore della nautica e del turismo.
L’Idea è stata studiata dal management della Histar, società tarantina che si occupa, con il supporto tecnico urbanistico dell’architetto Terenzio Lo Martire, anche di gestione e pianificazione di porti turistici, con una particolare attenzione allo sviluppo dell’immagine sostenibile di aree turistiche, anche attraverso la realizzazione di eventi in grado di promuovere il turismo con lo scopo finale di attrarre capitali privati nazionali, internazionali e porre in essere politiche di sviluppo collegate alla finanziabilità pubblica.
Non solo nautica: fine ultimo del “Distretto Nautico della Magna Grecia”, infatti, è lo sviluppo economico dei territori su cui insistono i porti turistici, nonché quello dei loro entroterra, con una particolare attenzione al comparto turistico e a quello enogastronomico che sono tradizionalmente legati alla nautica diportistica. Quattro sono, infatti, i punti salienti dell’attività del Distretto: Nautica, Agroalimentare, Alberghiero e Servizi.
A tal fine il “Distretto Nautico della Magna Grecia” organizza eventi fieristici comprendenti sia manifestazioni culturali di elevato livello, sia momenti dedicati alle eccellenze dell’enogastronomia e dell’artigianato dei territori della Magna Grecia.