Ilva, l’Ordine dei Medici: grave che non ci sia cenno alla valutazione di impatto sanitario

TARANTO – “Si rende conto che non risulta a tutt’oggi pervenuta allo scrivente Ordine alcuna richiesta sul procedimento Aia Ilva come preannunciato in un comunicato dell’ufficio stampa del Comune diramato il 25 agosto?”. E’ il quesito che porge il dottor Cosimo Nume, presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto in una nota rivolta al sindaco Rinaldo Melucci e al vice sindaco Rocco De Franchi. Ricordiamo che il termine fissato per la presentazione delle osservazioni al Ministero dell’Ambiente da parte di associazioni, comitati, enti, è il 5 settembre (domani).

“Tanto premesso, per quanto questo Ordine professionale non abbia competenza nel merito tecnico del procedimento – continua Nume – non si può non evidenziare come nel medesimo sembri inspiegabilmente non esservi alcun accenno alla valutazione di impatto sanitario e dunque alle ricadute in termini di benessere psico-fisico della cittadinanza. A tal proposito si conferma la più ampia disponibilità, come per il passato, a fornire ogni utile contributo”.