Mar Piccolo di Taranto tra abusivi e degrado: a chi giova tutto questo schifo?

TARANTO -Abusivismo, inquinamento, sporcizia, degrado, incuria. Nelle foto che ci ha inviato questa mattina un nostro lettore compare di tutto, anche rifiuti incendiati. Questo lo spettacolo indecente che offrono le sponde del mar Piccolo, un vero scrigno di tesori naturali ridotto a discarica a cielo aperto e terra di nessuno. Molti dei rifiuti ammassati sono legati ad attività svolte da alcuni pescatori in maniera certamente non rispettosa dell’ambiente. Ma non è solo questo aspetto a colpire.

Mar Piccolo 2Le immagini mostrano anche delle strutture simili a bidonville, prive di qualsiasi servizio, e un chiosco abusivo collocato nei pressi della foce del fiume carsico Cervaro. Come non notare, poi, le tendopoli allestite da bagnanti che si sono accampati li da tantissimo tempo, e la schiuma bianca e marroncina che deturpa l’acqua. L’idea del nostro lettore era quella di recarsi sul mar Piccolo per fotografare il bello. Peccato che il bello, alcune volte, non sia proprio come ce lo aspettiamo.

Con questo articolo speriamo di catalizzare nuovamente l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni sulle condizioni disastrose in cui versa un luogo che la mano dell’uomo ha reso, in parte, inguardabile. E lo facciamo anche se ci eravamo imposti due settimane di vacanze. Ma l’indignazione non può andare in ferie. Di seguito la galleria con le foto.