Parco Archeologico di Saturo: le fiamme hanno minacciato anche un pezzo di storia
TARANTO – Una mattinata da dimenticare per i residenti di Saturo, sulla Litoranea ionico-salentina, zona colpita da un vasto incendio. Come riporta l’Ansa, alcune ville sono state fatte evacuare a scopo precauzionale. Sono intervenuti diversi mezzi e uomini del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Taranto. Il forte vento non ha agevolato le operazioni di spegnimento. Le fiamme, oltre ad interessare la vegetazione presente, hanno distrutto alcuni cassonetti della spazzatura e lambito le abitazioni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
Ma le fiamme sono divampate anche nel Parco Archeologico di Saturo, luogo di aggregazione che proprio ieri ha ospitato un evento musicale. L’incendio ha interessato l’area posta sotto vincolo archeologico situata nei pressi della sorgente dove si stabilirono i fondatori di Taranto. Nell’area – oggetto di campagne di scavo dal 2007 al 2011 – ci sono alcune grotte ora parzialmente distrutte in cui si celebrava il culto della ninfa Satyria. Un’area di grande importanza archeologica come questa, in passato già preda di saccheggi e abusivismo, meriterebbe una maggiore tutela e protezione. Al di là dei motivi che questa mattina hanno causato l’incendio.