Bonifiche, M5S Taranto al rione Tamburi: vogliamo vederci chiaro

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Questa mattina il M5S Taranto ha effettuato con i Portavoce al Consiglio Comunale Francesco Nevoli e Massimo Battista un sopralluogo al quartiere Tamburi nell’area del cantiere che risulta gestito dalla società ATI CISA Spa di Massafra e che è stata oggetto di segnalazioni nei giorni scorsi da parte dei cittadini.

In particolare gli abitanti della zona lamentano odore nauseabondo e pericolo per la sicurezza di adulti e soprattutto bambini. Mercoledì 2 agosto il M5S Taranto è intervenuto pubblicamente sulla propria pagina Facebook per sollevare la questione, ma in precedenza era già stata presentata una istanza di accesso agli atti che “il Comune deve ancora riscontrare”, ha dichiarato Nevoli.

“I lavori di bonifica effettuati o da effettuarsi – ha poi aggiunto – dovevano iniziare, come si legge dalle indicazioni poste sul cartello all’ingresso del cantiere, a gennaio 2017 per concludersi centoventi giorni dopo. In realtà ci è stato riferito che l’area destinata alla bonifica fino a qualche giorno fa era aperta. Dopo la nostra denuncia qualcosa si è mosso e l’area è stata circoscritta”.

Come riferiscono alcuni cittadini, venerdì 4 agosto sono infatti intervenuti uomini e mezzi per chiudere il lato accessibile del cantiere e “sistemare” il materiale presente. Proprio accanto alla zona delimitata c’è un altro terreno che presenta caratteristiche differenti.

“Sembra che sia stato infatti interessato da attività di bonifica ma – ha specificato Nevoli – emana un fetore particolare come ci è stato segnalato dai cittadini. Vogliamo vederci chiaro”. Il M5S Taranto confida che il Comune fornisca subito le carte per capire se tutto è avvenuto a norma di legge. Dal sopralluogo è emerso che spostando un po’ di terriccio si solleva un odore nauseabondo e “non sappiamo se questo è normale”, ha concluso Nevoli. “Qui si fanno bonifiche con gli impianti inquinanti ancora in marcia”, ha denunciato il Portavoce Massimo Battista.

“A cosa è dovuta questa puzza che caratterizza la zona? Cosa è stato fatto? Quest’area va interdetta? Lo chiediamo al neo Assessore e Vicesindaco con delega all’Ambiente Rocco De Franchi”. Il M5S Taranto continuerà a vigilare con i cittadini in attesa di poter leggere le carte e avere finalmente chiara la situazione.

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