Isola di San Paolo: la sua rinascita nella tesi di laurea di una giovane tarantina
TARANTO – Mettete una giovane tarantina che come tanti altri coetanei ha studiato fuori sede. Aggiungete l’amore per la città d’origine, tanta grinta e determinazione, ed ecco il risultato: un’interessante tesi di laurea in architettura dal titolo “La fortezza di San Paolo: restauro e valorizzazione”, incentrata sul recupero di un bene purtroppo dimenticato.
A Pescara, dove ha studiato, non conoscevano l’esistenza di quest’isola e l’alto valore storico e paesaggistico che la contraddistingue. Alessandra Tomaselli ha voluto impegnarsi in una ricerca complessa per le difficoltà burocratiche incontrate nel lungo percorso di preparazione come il non facile ottenimento dei permessi. La zona, infatti, è ancora sottoposta a vincolo militare.
Ne è scaturito un progetto interessante (approfondiremo i dettagli a breve) che rimane agli atti di un percorso di valorizzazione che tutti auspichiamo. Da diversi anni sollecitiamo una soluzione per l’affidamento di questo importante bene pubblico. Sentiamo il dovere di rivolgere ancora un sentito ringraziamento alla senatrice Daniela Donno del M5S, che recentemente ha inoltrato al Senato, su sollecitazione nostra e della parlamentare europea Rosa D’Amato, una interrogazione parlamentare ai Ministri della Difesa, dei Beni Culturali e dell’Ambiente per conoscere le motivazioni del mancato utilizzo dell’isola.
Il tutto in considerazione del suo grande valore storico e paesaggistico e degli atti di vandalismo che vengono continuamente perpetrati sia in terra che in mare. Ciò impedisce, purtroppo, l’attuazione del progetto promosso della Fondazione Ammiraglio Michelagnoli. Auspichiamo quindi che tutto questo interesse per l’Isola di San Paolo, faccia breccia nei vertici delle nostre Forze Armate e che l’Amministrazione e il neo sindaco Melucci si impegnino per dare finalmente lustro a questo luogo.
Max Perrini
