Cis Taranto, il sindaco Melucci auspica un punto di svolta
«Alla presenza tra gli altri del ministro De Vincenti, il tavolo sul Cis odierno è stato veramente fitto di iniziative in fase esecutiva e quindi proficuo, penso ad esempio allo sviluppo di un polo oncologico e al progetto per la prossima riqualificazione della Stazione Torpediniere, che definirei identitario. Vorremmo che con l’accordo di programma cominciasse una interlocuzione duratura con tutte le grandi presenze come la Marina Militare. Che sia un punto di svolta». E’ la dichiarazione rilasciata ieri dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
«Inoltre – ha aggiunto – su questo tavolo molte questioni che impattano sul territorio e i cittadini in maniera più sostanziale di altre. Abbiamo per questo voluto dare con la Regione Puglia una concreta accelerata. Abbiamo già confermato anche il nostro impegno a rafforzare la struttura dei servizi sociali, a favore di uno screening dei residenti dei quartieri più degradati e in difficoltà, al fine di orientare meglio le future politiche abitative. Rispetto alla città vecchia vorremmo non si smarrisse il collegamento con le attività produttive. Quei luoghi devono tornare ad essere vissuti e centrali».
