Elezioni comunali, i chiarimenti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio
Con riferimento ad alcune notizie relative alle elezioni amministrative del Comune di Taranto diffuse dai mezzi di informazione a livello locale, senza commentare il contenuto delle stesse, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio ritiene doveroso fare alcune precisazioni sulla natura giuridica dell’Autorità di Sistema Portuale e sugli Organi che la compongono.
“L’AdSP – si legge in una nota – è un Ente pubblico non economico di rilevanza nazionale a ordinamento speciale dotato di autonomia amministrativa, organizzativa, regolamentare, di bilancio e finanziaria come previsto dall’art. 6 della Legge n. 84/94, modificata dal D. Lgs. n. 169/2016.
L’AdSP svolge, tra gli altri, compiti di programmazione, coordinamento, regolazione, promozione e controllo delle operazioni e servizi portuali, delle attività autorizzatorie e concessorie di cui agli articoli 16, 17 e 18 L. n. 84/94 e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti e nelle circoscrizioni territoriali. Amministra, altresì, in via esclusiva le aree ed i beni del demanio marittimo ricompresi nella propria circoscrizione.
L’Autorità di Sistema Portuale è sottoposta ai poteri di indirizzo e vigilanza del Ministro delle Infrastrutture e dei Traporti. Le AdSP non possono svolgere, né direttamente né tramite società partecipate, operazioni portuali e attività ad esse strettamente connesse. Organi dell’Autorità di Sistema Portuale, ai sensi dell’art. 7 L. n. 84/94, sono il Presidente, il Comitato di Gestione ed il Collegio dei revisori dei conti.
Il Presidente è nominato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Traporti, d’intesa con il Presidente della Regione interessata ed è scelto fra cittadini dei Paesi membri dell’Unione europea aventi comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale.
Il Comitato di Gestione è composto dal Presidente dell’AdSP che lo presiede, da un rappresentante dell’Autorità Marittima designato dalle Direzioni marittime competenti per territorio, da un componente designato dalla Regione, da un componente designato dal Sindaco di ciascuna delle città metropolitane, ove presenti, o dal Sindaco di ciascuno dei comuni ex sede di Autorità Portuale inclusi nell’AdSP.
I componenti del Comitato di Gestione durano in carica per un quadriennio, rinnovabile una sola volta, dalla data di insediamento del Comitato di Gestione. Il Collegio dei Revisori dei conti dura in carica quattro anni e provvede a tutti i compiti previsti dalla normativa vigente relativamente alla funzione di revisore dei conti riferendo periodicamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti”.