Ilva, i sindacati al vice ministro Bellanova: salute e lavoro le nostre priorità
TARANTO – Si è concluso da poco un incontro del tutto informale tra Fim, Fiom, Uilm e il viceministro per lo Sviluppo Economico Teresa Bellanova. È stato illustrato lo stato della trattativa sull’Ilva e delle modifiche alla legge Marzano, nonché quanto inserito nel contratto tra AM Investco e governo.
E’ stato ribadito che secondo le clausole di tutela, qualora l’antitrust dovesse presentare eccezioni, Mittal non potrà ridurre i suoi volumi in Italia. Inoltre, qualora gli investimenti non dovessero concretizzarsi, lo stabilimento tornerebbe nelle mani dell’Amministrazione Straordinaria. I sindacati hanno ribadito la necessità di affrontare in trattativa alcuni temi cruciali come i numeri relativi all’occupazione, gli investimenti sugli impianti di produzione (tubifici inclusi), la tenuta e la rigidità nei tempi di attuazione del piano ambientale.
Ora si resta in attesa dell’inizio della trattativa sindacale durante la quale si punterà alla soddisfazione delle richieste avanzate dai lavoratori nelle assemblee. Infine, i sindacati hanno richiesto certezze per i lavoratori della ex Marcegaglia per i quali è ormai in scadenza la mobilità. A tal proposito è stato ottenuto un incontro presso il Mise per il prossimo 4 luglio.