TARANTO – Stanno terminando in questi giorni le assemblee per discutere dello scenario Ilva a seguito dell’aggiudicazione del gruppo e della successiva firma del contratto avvenuta venerdì scorso tra i Commissari ed AM Investco Italy. Ciò che emerge tra i lavoratori – fanno sapere Fim, Fiom e Uilm – è il forte richiamo al Governo perché in questa partita resti, nonostante l’aggiudicazione, garante del processo di risanamento ambientale e della salvaguardia dei livelli occupazionali del gruppo Ilva.
“Si ribadisce la totale indisponibilità di Fim, Fiom e Uilm e dei lavoratori – si legge in una nota – a licenziamenti e che nessuno sia lasciato indietro (bad company) avendo già la città pagato a caro prezzo la presenza della fabbrica e non potendosi permettere di pagare anche dal punto di vista occupazionale. Rendere chiari fin dal primo confronto che avverrà con la nuova proprietà quali siano gli obiettivi di produzione e quali saranno gli investimenti per innovazione impianti tubifici compresi. Rimarchiamo l’importanza dell’utilizzo di nuove tecnologie che puntino a minimizzare l’impatto ambientale della produzione. Il rispetto in toto del piano ambientale non sarà merce di scambio nella trattativa ma va realizzato tutto e nei tempi più brevi possibili. Continuiamo a non volere un Ilva “a prescindere””.
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…
Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…
Presta molta attenzione alle uova che porti a casa: se trovi questi codici, è meglio…