Oncoematologia: due macchinari donati all’ospedale Moscati di Taranto
TARANTO – Venerdì 9 giugno, alle ore 20, presso la Sala Consiliare del Comune di San Giorgio Jonico, saranno destinati al reparto di Oncoematologia dell’ospedale “G. Moscati” di Taranto un monitor polifunzione ed un saturimetro. I preziosi strumenti verranno consegnati nelle mani dei dottori Giovanni Pisapia e Claudia Ingrosso, che operano da tempo nel suddetto reparto. E’ quanto si legge in una nota che riportiamo di seguito.
“L’acquisto di tali strumentazioni mediche e’ stato possibile grazie alla consistente somma raccolta attraverso le donazioni effettuate in occasione del concerto di beneficenza tenutosi a San Giorgio Jonico lo scorso 16 dicembre presso l’Auditorium della Parrocchia “Santa Maria del Popolo”.
Il concerto “Gaetano Frascella & friends”, organizzato dalle prof.sse Silvia Abeille e Sonia De Marco e dal Maestro Cosimo Damiano Lanza, fondatore e direttore dell’Accademia Musicale Mediterranea di Leporano, ha proposto pezzi classici magistralmente eseguiti dal maestro Frascella e da alcuni “amici” professionisti della musica (Agnese Urso, Filomena Galeandro e Imma Mandrillo).
I macchinari sono stati scelti accuratamente dai medici e giunti a destinazione pochi giorni fa. Si ringraziano di cuore i sostenitori del progetto, per il loro concreto contributo alla sua realizzazione: il Sindaco di San Giorgio Jonico, dott. Cosimo Fabbiano, l’Impresa Quaranta s.r.l, il Fondo Antidiossina Taranto, lo Studio legale Rossi /Morelli, Digitalstore, Oggetto casa s.r.l., gli amici e i familiari del signor Giorgio Aquino, che hanno contribuito in sua memoria, i Parroci don Giuseppe Ancora e don Santo Guarino.
Un particolare riconoscimento va al I Circolo Didattico “Maria Pia di Savoia” di San Giorgio Jonico, che, saputo dell’evento, ha voluto devolvere per il nostro progetto una congrua somma, parte del ricavato del mercatino di Natale.
E ovviamente un fraterno abbraccio a tutti coloro che hanno avuto fiducia ed hanno partecipato e condiviso con noi questa magica esperienza, dove la musica, sempre e per sempre, e’ stata un importante trait d’union fra le persone, riunite per contribuire, anche se in minima parte, a un cammino di speranza”.