Taranto al voto, Romandini propone Hyperbaric District e piscina abissale
Il recupero delle periferie e il rilancio della Città Vecchia sono stati i temi al centro dell’incontro svoltosi nel Comitato di via Giovinazzi. A discuterne sono stati il candidato al Consiglio comunale Daniele Valentini (Taranto Sorridi), Enzo Risolvo, notissimo operatore culturale e il candidato sindaco Luigi Romandini.
“Nel nostro programma – ha spiegato Romandini – non parliamo di periferie in senso vago e generico. Abbiamo suddiviso le aree della città in periferie costiere e periferie urbane, per ognuna abbiamo progettualità, interventi specifici e risorse finanziarie già individuate per la rivitalizzazione in senso urbanistico, sociale, economico”. Un tema particolarmente sentito da Valentini, operatore di Protezione civile, agente delle guardie zoofile, da sempre impegnato nel sociale che vive al quartiere Paolo VI con la moglie e suo figlio.
A Paolo VI, la coalizione a sostegno di Romandini propone la realizzazione del Taranto Hyperbaric District e della cosiddetta piscina abissale. Si tratta di un centro multifunzionale per la ricerca, l’addestramento e la cura nel settore subacqueo e iperbarico. Si prevede la realizzazione di una piscina di 40 metri di lunghezza, 18 di larghezza, con fondali di 10 metri ed un tunnel verticale profondo 100 metri.
Enormi sono invece le potenzialità della Città vecchia, con i suoi tesori, i suoi Palazzi storici, le chiese, i vicoli ricchi di umanità e di tradizioni tutte da riscoprire. Un argomento particolarmente caro a Risolvo, profondo conoscitore e cultore delle tradizioni tarantine e della città vecchia. “La città vecchia è il nostro passato – ha detto Romandini – ma deve diventare il nostro futuro, attraverso un’intensa attività di recupero del patrimonio immobiliare, di innesto di attività commerciali, di rigenerazione urbana e sociale”.
