Giro d’Italia: ad Alberobello festa di popolo per la tappa vinta da Caleb Ewan

0

Caleb Ewan è il vincitore in volata della settima tappa del Giro d’Italia. La competizione partita da Castrovillari, in Calabria, è giunta ad Alberobello dopo 224 km. Un finale al cardiopalma che ha visto la vittoria per pochi centimetri dell’australiano del team Orica Scott sul venezuelano Fernando Gaviria della Quick-Step Floors e l’irlandese Sam Bennett della Bora–Hansgrohe. Il risultato della gara odierna non modifica la testa della classifica generale che vede sempre in maglia rosa Bob Jungels della Quick-Step Floors, al secondo posto Geraint Thomas del Team Sky a 6″ e terzo Adam Yates della Orica – Scott a 10″.
La tappa odierna non prevedeva particolari asperità ed è stata corsa con una media di circa 40 km orari.

Caleb Ewan ha dichiarato: “Sono arrivato al Giro – è scritto in una nota stampa del Giro – con molte aspettative. Volevo vincere una tappa, ma ho avuto qualche sfortuna nelle frazioni iniziali. È stato frustrante: ogni sconfitta ha fatto aumentare la pressione che sentivo su di me. È un grande sollievo riuscire finalmente a vincere. Questa è la mia seconda vittoria in un grande giro dopo la Vuelta del 2015. Non potrei essere più felice. È stata una giornata molto lunga con due corridori in fuga. Tutto sommato una tappa rilassante fino agli ultimi tre o quattro chilometri. Forse ho lanciato lo sprint un po’ prima di quanto avrei dovuto, ma alla fine è andata bene”.

La Maglia Rosa Jungels ha commentato: “Non vedo motivi per cui dovrei essere teso in questo momento. Non ho alcuna fretta. Questo è il mio quarto giorno in Maglia Rosa. Non c’è alcun lato negativo nell’averlo. È stato un bel Giro per me finora. Voglio mantenere la Maglia ma non essere preda dalla pressione. Oggi è stato il primo giorno senza stress, senza vento contrario né rischio ventagli. Solo il finale era molto tecnico. Le cose cambieranno per me dopo la salita del Blockhaus di domenica, ma la successiva cronometro della Sagrantino Stage dovrebbe vedermi tra i favoriti”.

Quella nella città dei trulli è stata la prima delle due tappe in Puglia. Domani i corridori partiranno da Molfetta per arrivare a Peschici. La gara odierna è stata caratterizzata da una lunga fuga del russo Dmitry Kozontchuk della Gazprom Ruzvelo, e degli italiani Giuseppe Fonzi della Willier Triestina–Selle Italia e Simone  Ponzi della Ccc Sprandi Polkowice. Quest’ultimo fermato da problemi meccanici.  Una fuga iniziata pochi minuti dopo il “pronti, via”, favorita dal percorso quasi del tutto pianeggiante, con poche difficoltà sul percorso e terminata 203 km dopo, quando alla linea del traguardo ne mancavano  soltanto 18. Le squadre degli “uomini razzo” non hanno permesso l’arrivo della fuga, troppo ghiotta l’occasione di arrivare in volata.

Tutto, o quasi, come previsto per questa tappa che ha visto protagonista Ewan, la Puglia e in particolare le città della provincia di Taranto (Massafra, Martina Franca), Brindisi (Ceglie Messapica, Cisternino) e Bari (Locorotondo, Alberobello). Il pubblico, in strada già diverse ore prima del passaggio dei corridori, ha accolto la carovana ciclistica con un grande abbraccio festoso. Palloncini, nastri, bandierine hanno reso rosa i caratteristici trulli e le case delle città di passaggio fino all’arrivo.

Il popolo del Giro ha risposto, come sempre, con grande entusiasmo alla “chiamata” della corsa rosa. Due ali di folla hanno accompagnato in tutte le cittadine attraversate i protagonisti di questa lunga corsa verso Milano. Fan in delirio, inoltre, per l’ex protagonista della fortunata serie tv ‘Grey’s Anatomy’, Patrick Dempsey, oggi testimonial di una nota campagna pubblicitaria, che ha fatto capolino al traguardo del giro dopo aver partecipato anche alla partenza in Calabria.

Lascia un commento