Il direttore della S.C. SIAN ASL Taranto, dottor Armando Durante, a seguito di verifiche eseguite dai Tecnici della Prevenzione, afferenti al Dipartimento di Prevenzione, congiuntamente agli uomini del Comando Carabinieri NAS di Taranto, presso lo stabilimento siderurgico “ILVA”, ha proceduto alla sospensione immediata del servizio di distribuzione dei pasti aziendali in 14 punti di refezione dislocati nell’interno della struttura.
Il provvedimento urgente, disposto per la tutela della salute pubblica, si è reso indispensabile poiché in esito di verifiche ispettive, sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, tali da non garantire le qualità necessarie per la prosecuzione del servizio pasti. Altresì, è stato inibito l’uso dei suddetti punti refezione fino al ripristino dei requisiti di igiene. Inoltre, sono stati disposti provvedimenti di diffida per lievi carenze igienico-sanitarie relativamente alle mense “CM 1253” ILVA Officine Generali e “CM1254” Ilva Acciaierie.
LA NOTA DI ILVA
“In seguito alle verifiche effettuate dalla ASL – è spiegato nella nota Ilva – la società si è immediatamente attivata per ripristinare nel minor tempo possibile le originarie condizioni all’interno dei piccoli locali adibiti a refettorio dove alcuni operai consumano il pasto. La società prevede che i locali, oggetto già da qualche giorno di costanti interventi di manutenzione, saranno nuovamente operativi e accessibili ai lavoratori a partire dall’inizio della prossima settimana dopo che la ASL avrà fatto le verifiche. Le mense centrali dello stabilimento, dove consumano il pasto la maggior parte dei lavoratori – anch’esse soggette al controllo -rimangono operative e a disposizione degli operai”.