Appalto Ilva, l’Usb Taranto chiede un incontro urgente ai commissari
Appalto Ilva, l’USB scrive ai commissari Ilva, al capo delle relazioni industriali Ranieri e ai capi delle Relazioni per Taranto Liurgo ed Onorato.
“Abbiamo già evidenziato più volte le gravi anomalie che si susseguono nel mondo dell’appalto dell’azienda – afferma Francesco Rizzo, coordinatore USB Taranto -. Decine le questioni che sono state messe in evidenza da tempo, tra cui la sicurezza sul lavoro, il ritardato o mancato pagamento degli stipendi, orari di lavoro, affidamenti delle aree di cantiere, tipologie contrattuali e lo strano atteggiamento di alcune aziende che pur in crisi si sono sdoppiate (parliamo di Giove srl e Giove costruzioni) o tentano di farlo (per esempio Comsider). Tutto ciò – continua Rizzo – mira ad abbattere i costi del lavoro, a ridurre i diritti dei lavoratori e a scrollarsi di dosso le maestranze storiche e le responsabilità sociali”. Rizzo ricorda gli impegni presi sul tema negli ultimi incontri con ILVA “e a tutt’oggi inevasi che prevedono la costruzione di un protocollo di intesa sugli appalti, la nomina di un referente diretto e una serie di incontri con i responsabili dell’ufficio acquisti che non sono mai avvenuti”. In pratica sono gia’ tre anni che le OO.SS. tentano di avviare un percorso che possa garantire risposte idonee, ma senza alcun risultato “ Ci sembra che ci sia disinteresse. Per noi però rappresenta un problema molto importante che va affrontato con estrema urgenza. Per questo chiediamo un incontro immediato, nella tutela di tutti i lavoratori”.