“La prepotenza non può e non deve vincere contro la legalità. La marcia contro la violenza che si è tenuta nel quartiere nelle ore successive si è dimostrata importante per risvegliare la coscienza dei cittadini e tutelare un bene comune come l’istituzione scolastica”.
Con queste parole il coordinamento provinciale di “Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie” esprime profonda solidarietà alla dirigente scolastica Antonia Caforio dell’istituto comprensivo “Luigi Pirandello”, ai genitori e agli alunni della scuola colpita nelle scorse ore da un grave atto vandalico.
Quello avvenuto nella notte tra sabato e domenica non è il primo “attacco” subìto dall’istituto comprensivo situato nel quartiere Paolo VI. In passato si erano già verificati episodi simili, causando disagi notevoli ad alunni, genitori e, soprattutto, impedendo il normale svolgimento delle lezioni.
“La scuola – spiegano dal coordinamento – è istituzione fondamentale in uno stato democratico. La valenza che acquisisce in determinati contesti deve renderla ancor più importante e da tutelare. Scuola è sinonimo di legalità, di condivisione, di futuro, non solo di cultura”.
Per tutti questi motivi “Libera” Taranto è al fianco della dirigenza scolastica, di chi si serve del servizio pubblico e chi manifesta per la difesa di un bene comune.
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