Patente di guida: arriva il manuale per essere promossi all’esame pratico
Le leggende sull’esame pratico della patente si rincorrono di generazione in generazione. Ora però il Ministero dei Trasporti ha messo un punto. Arriva il manuale per essere promossi, di sicuro. E’ infatti in arrivo una rivoluzione nell’esame per la patente di guida dell’auto, con indicazioni dettagliate su come effettuare le manovre più comuni come retromarcia, inversione, posteggi, immissioni nelle rotonde da strade a una o più corsie e la circolazione al loro interno.
A chiarire sin nei minimi particolari quali sono le corrette modalità di esecuzione di queste manovre, allontanando quindi il rischio di essere bocciati solo per il giudizio ‘discrezionale’ dell’esaminatore, è una circolare del 22 marzo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Una sorta di testo unico riepilogativo delle procedure per ottenere la patente B, che ha come obiettivo dissipare i dubbi interpretativi, mettendo in grado gli esaminatori di dare una valutazione omogenea dei candidati in tutto il paese.
La circolare di 22 pagine diramata dal Ministero dei Trasporti conferma la bocciatura immediata per manovre effettuate durante il test che comportino come sanzione nel Codice della Strada la sospensione della patente, introdotta nel settembre 2016. Bocciatura che scatta per esempio per non aver indossato le cinture di sicurezza prima di partire oppure per aver superato di oltre 40 km/h il limite di velocità”.
Ma ecco nel dettaglio come eseguire alcune manovre più comuni
MARCIA INDIETRO IN LINEA RETTA
Il candidato deve ruotare il busto e la testa verso destra per coprire, con la visione diretta, l’angolo morto dello specchietto di destra. Nel caso il veicolo non abbia visibilità posteriore (pick-up, traino di un rimorchio) deve utilizzare solo gli specchi retrovisori laterali e, tenere entrambe le mani sul volante.
INVERSIONE DI MARCIA
La direttiva impone di verificare, in sede di esame, che il candidato sappia fare la manovra di inversione ricorrendo sia alla marcia in avanti che alla retromarcia, quindi non con una sola manovra, anche se c’è lo spazio sufficiente.
PARCHEGGIO DEL VEICOLO
L’esaminatore valuterà in particolare la capacità di impostare la manovra in sicurezza, controllando gli spazi retrostanti e laterali. Non è importante a quanti centimetri si posizioni rispetto al marciapiede o al limite della strada, ma che nel compiere la manovra non coinvolga altri veicoli e non crei situazioni di pericolo invadendo lo spazio altrui. In ogni caso il veicolo deve essere parallelo al margine destro della carreggiata, non creare intralcio per la circolazione e deve essere correttamente posizionato negli stalli di sosta.
COME AFFRONTARE UNA ROTATORIA
Solitamente c’è il segnale di dare la precedenza a chi si trova già nella rotatoria, e quindi l’automobilista che si sta per immettere deve moderare la velocità e far passare prima i veicoli già in marcia. In assenza del segnale, ha la precedenza chi si immette nella rotatoria.
A cura di Fabiana Di Cuia, laureata con lode in Scienze della Comunicazione – Giornalista – Insegnante ed istruttore di scuola guida Autoscuola 2000 Di Cuia, via Calamandrei, 12 (Taranto)
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