Riciclo incentivante: da Nord a Sud i progetti che cambiano le abitudini degli italiani

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Non è un segreto che sempre più italiani abbiano un occhio attento al corretto smaltimento dei rifiuti, complice la diffusione della raccolta differenziata sul territorio nazionale, ma anche dell’arrivo di esperienze innovative e vantaggiose per l’utenza come i compattatori incentivanti di Eurven.

L’azienda veneta leader nel settore dei compattatori, infatti, da anni lavora perché su tutto il territorio nazionale si diffondano progetti in grado di rendere la raccolta differenziata un gesto non solo corretto per l’ambiente, ma anche vantaggioso per le tasche dei cittadini.

Collocati in scuole, fabbriche, ospedali, supermercati, stazioni, aeroporti, centri commerciali, comuni e piazze di tutta Italia, i sistemi di raccolta – incentivanti e non – sono in grado di raccogliere mediamente 1.000 bottiglie di plastica al giorno, per un totale di circa 27 milioni di bottiglie al mese.

Cash for trash: le municipalizzate italiane riducono le tasse sui rifiuti

Innovazione e riciclo sono le parole chiave di “Cash for Trash”, il progetto che, in collaborazione con l’app 2Pay e con le municipalizzate italiane, permette di ridurre la tassa sui rifiuti. I cittadini che conferiscono correttamente i rifiuti negli eco-compattatori possono accedere agli sconti offerti dall’associazione commercianti del territorio o dai supermercati e ottenere 1 centesimo per ogni pezzo consegnato sul proprio borsellino elettronico tramite 2Pay, l’app su smartphone che semplifica il processo di pagamento abbattendo i costi delle transazioni. L’importo maturato può essere speso nei negozi convenzionati, per pagare la bolletta dei rifiuti o essere inviato al proprio conto corrente. Il progetto ha preso il via con il supporto di Evergreen in Veneto, Toscana, Liguria, Campania ed Emilia Romagna.

A Nord i cittadini risparmiano sulla Tari

Le regioni più virtuose sono quelle del Nord, dove si concentra oltre il 60% dei riciclatori incentivanti targati Eurven. Apripista il Veneto con numerosi progetti attivi, tra cui “Equaazione – Tu ricicli, io ti pago” che ha preso il via nei comuni di Conegliano, Adria, Piove di Sacco e Monselice e che sarà attivato tra marzo e aprile anche a Vittorio Veneto, Oderzo, Soresina, Piadena e Lavarone. Il progetto permette ai cittadini più virtuosi di risparmiare sulle tasse, riconoscendo un centesimo per ogni bottiglia inserita e pagando la TARI annuale al cittadino che nel mese avrà riciclato di più. I centesimi accumulati con il riciclo vengono scalati direttamente dalla bolletta della luce. Da fine gennaio ad oggi sono stati circa 250.000 i conferimenti nei quattro comuni in cui è già attivo l’eco-compattatore.

Ottimi risultati anche a Este (PD), dove presso il Centro Commerciale Extense con il progetto “Riduci, Ricicla, Ricompensa” sono state recuperate in soli due mesi 41.380 bottiglie di plastica: il macchinario premia i clienti consegnando loro buoni sconto da spendere presso i negozi del Centro Commerciale, compreso l’ipermercato Interspar.

In provincia di Belluno spicca il progetto “Acquistare Riciclando Feltre” promosso dal comune di Feltre, dove è stato inaugurato un eco-compattatore per raccogliere bottiglie di plastica, lattine e scatolame in acciaio. Installato a metà gennaio 2017, ha da subito suscitato curiosità da parte dei cittadini: ad oggi sono oltre 24.000 i pezzi conferiti. I coupon ricevuti in cambio dei rifiuti possono essere spesi presso oltre cinquanta attività commerciali del luogo e i musei comunali: con due coupon si può avere un biglietto d’ingresso ridotto anziché intero.

Molto particolare il progetto del Politecnico di Torino: si tratta di un compattatore di bottiglie in PET basato sull’interazione, che si propone di studiare i comportamenti dell’utente finale per proporre nuovi servizi. A ogni bottiglia consegnata al BlueTotem corrisponde una risposta interattiva sul video touch: l’utente può esprimere desideri e pareri sui progetti per lo stesso Campus e visualizzare una mappa interattiva costantemente aggiornata con le reazioni di tutti gli utilizzatori e la rete dei soggetti coinvolti nel corretto riuso del PET.

Al Centro Italia i rifiuti si trasformano in acqua

Al Centro il Lazio è tra le regioni con più installazioni di eco-compattatori e progetti. Tra i più interessanti c’è il progetto “Greeny Ecopunti – La plastica si trasforma in acqua” di Genazzano (RM) che mostra come anche i rifiuti possano trasformarsi in un bene prezioso: conferendo le bottiglie di plastica nell’eco-compattatore, i cittadini  ricevono in cambio ecopunti da caricare su una card e da utilizzare per prelevare gratuitamente l’acqua presso la Casa dell’AcquaSi (Lorenzoni). In un mese, il macchinario ha raccolto oltre 15.000 bottiglie di plastica.

Anche in Umbria crescono le iniziative: a Gubbio è partito a febbraio 2017 “Ricompattiamoci” con il posizionamento di due ecocompattatori. Gli abitanti della città possono conferire le bottiglie di plastica nelle macchine, inserire il codice fiscale dell’intestatario della tassa sui rifiuti e ritirare l’eco-bonus. Lo scontrino può essere utilizzato presso le attività commerciali del territorio aderenti, consultabili sul sito www.ricompattiamoci.it, oppure per ottenere uno sconto sulla TARI di 5 euro ogni 300 conferimenti o di 10 euro ogni 600 conferimenti. In 28 giorni di attività ci sono stati 12.000 conferimenti ciascuna, per un totale di 24.000. I cittadini che si sono identificati attraverso tessera sanitaria sono stati 450 e 5 di loro hanno già superato la soglia  dei 200 conferimenti.

Ad Assisi (PG) invece sono le scuole a cogliere l’opportunità di fare educazione ambientale attraverso il riciclo incentivante: all’interno di due istituti comprensivi sono stati installati i RAEE box, punti di conferimento incentivanti che in cambio di vecchi dispositivi erogano sconti e bonus a studenti e cittadini.

Sud Italia: Molise e Basilicata premiano cittadini e commercianti

Riciclare e sostenere i piccoli esercenti locali è lo scopo di Mony4Trash, l’innovativo progetto lanciato a fine gennaio dal Comune molisano di Gambatesa: conferendo bottiglie in plastica PET e lattine, infatti, non soltanto i cittadini ricevono sconti da spendere presso i negozi aderenti, ma anche i commercianti hanno la possibilità di risparmiare concretamente. Conservando gli scontrini erogati dal macchinario incentivante, gli esercenti possono detrarre la somma accumulata dalla TARI annuale. I cittadini hanno dimostrato grande sensibilità nei confronti dell’iniziativa: in media, vengono raccolti 1.500 rifiuti al giorno, tra lattine e bottiglie di plastica

Anche a Latronico, in provincia di Potenza, il progetto “La banca del riciclo” premia sia cittadini che commercianti: per ogni bottiglia di plastica o lattina conferita, il macchinario eroga al cittadino virtuoso un Ecopunto del valore di 0,08 centesimi di euro. Conservando gli Ecopunti dei clienti e arrivando ad un ammontare di almeno 20 euro (oppure un qualsiasi importo ma solo dopo 4 mesi), i commercianti che aderiscono all’iniziativa potranno essere rimborsati monetariamente dell’intera somma presentando gli scontrini in Comune. Dal 21 febbraio ad oggi sono stati conferiti nel macchinario 5.270 imballi.

“Dal Nord al Sud, tutti questi progetti mostrano come in Italia il riciclo incentivante sia la formula vincente per promuovere l’economia circolare”, spiega Carlo Alberto Baesso, General Manager di Eurven. “Riciclare correttamente per risparmiare su tasse dei rifiuti e bollette o per ricevere buoni sconti e premi è sicuramente un incentivo che stimola i cittadini e che permette di avere ricadute positive su economia locale e ambiente”.

Chi è Eurven

Eurven è leader nei sistemi a monte di raccolta differenziata, compattazione e riciclo rifiuti. Tra i suoi clienti Coca Cola, Ikea, San Benedetto, Despar, Conad, Coop, Pam, Panorama, Autogrill, Unes, Gardaland, Mirabilandia, Leroy Merlin e molti altri.

Maggiori informazioni su: www.eurven.com

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