Eventi

G7 Energia, Greenpeace a Calenda: “Serve più ambizione per salvare il clima”

ROMA – All’apertura dell’ultimo giorno di lavori del G7 energia, attivisti di Greenpeace sono entrati in azione a Roma consegnando ai ministri delle sette grandi potenze mondiali un gigantesco termometro, simbolo della temperatura del Pianeta che continua a salire.

Ricevuti dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, Presidente di turno del G7 energia, gli attivisti dell’organizzazione hanno ricordato quanto sia importante rispettare gli impegni presi alla Conferenza sul Clima di Parigi, chiedendo inoltre di isolare le posizioni negazioniste e anti-scientifiche della nuova amministrazione Trump, rappresentata al G7 Energia dal segretario del dipartimento energia Rick Perry.

«Il ministro Calenda ci ha confermato che c’è la volontà di rispettare gli impegni presi alla COP21 e che l’Italia farà la sua parte, ma questo non basta», dichiara Luca Iacoboni, responsabile della campagna clima e energia di Greenpeace Italia. «Se davvero vogliamo mantenere l’aumento di temperatura entro i 2°C, o ancor meglio sotto la soglia di 1,5°C, bisogna fare molto di più. E l’Italia, che ha la presidenza di turno del G7, deve dare l’esempio non limitandosi a fare i compiti a casa ma facendo pressione su chi non sembra prendere sul serio i cambiamenti climatici»

Lo scorso anno ha fatto registrare un sorprendente e forse definitivo punto di non ritorno per il carbone, la più importante fonte di emissioni di CO2, con tre dei Paesi del G7 (Canada, Regno Unito, Francia) che hanno annunciato le date in cui abbandoneranno completamente questa fonte inquinante. Nel frattempo, la chiusura di centrali continua sia negli Stati Uniti che in Europa, la costruzione di oltre 100 nuovi impianti è stata fermata in Cina e India e, a livello globale, l’avvio di nuovi progetti per centrali a carbone ha avuto un calo del 62 per cento.

Secondo quanto dichiarato da Calenda nella settimana del 18 aprile verrà presentata in audizione alla Camera la nuova Strategia Energetica Nazionale.

«L’auspicio è che non sia l’ennesimo piano energetico basato sulle fonti fossili, ma purtroppo la decisione di separare la SEN dal Piano integrato energia e clima sembrerebbe confermare l’idea del ministro di mettere al centro del piano energetico il gas, relegando le energie rinnovabili a una fonte marginale, senza prendere impegni per un definitivo abbandono del carbone», continua Iacoboni. «Speriamo che il ministro ci smentisca con i fatti, ma ad oggi il governo sembra avere davvero poca ambizione. Non è questo ciò che ci aspettiamo da un Paese investito della presidenza del G7, e non smetteremo di farlo presente al governo», conclude Iacoboni.

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Pensioni minime, lo Stato si traveste da BABBO NATALE e fa regali a tutti | Segna questa data, arriva l’aumento

Si torna a parlare di pensioni e delle grandi novità che stanno per arrivare: a…

3 ore ago

INPS, avviso importante che in pochi hanno letto | Puoi richiedere un RIMBORSO entro due giorni, monitora questa sezione

L’INPS torna nuovamente in scena con una comunicazione molto importante. Affrettati a leggerla, perché potresti…

16 ore ago

Carta igienica, se usi questo modello stai RISCHIANDO grosso | Fa malissimo alla cute e reca danni assurdi, buttala via

Immagina di usare la carta igienica ogni giorno, ignorando i rischi che stai correndo… A…

18 ore ago

Videocassetta, credevi di buttarla via e invece vale quanto la tua auto | Se ce l’hai in casa, VENDILA subito e parti per Bora Bora

Ricordi quel periodo felice in cui per vedere un film facevamo riferimento alle videocassette? Ti…

22 ore ago

Legge 104, hanno STRAVOLTO tutto | Dobbiamo dire addio alle vecchie concessioni, purtroppo la colpa è solo sua

La legge 104 è stata completamente stravolta e, ben presto, molti cittadini saranno costretti a…

1 giorno ago

Spreco alimentare, per fortuna ho segnato le 6 soluzioni IMPECCABILI | In questo modo la natura e le tasche ringraziano

l tema dello spreco alimentare è davvero molto dibattuto, ma con queste sei soluzioni impeccabili…

2 giorni ago