Ilva, Rsu Uilm e Usb denunciano: “Refettori e bagni abbandonati al degrado”
TARANTO – «Si continua a gestire la Cigs in maniera autoritaria creando ingiustizie e disparità. Continuiamo a lavorare in luoghi di lavoro inquinanti e non in sicurezza». E’ quanto si legge in una nota odierna rivolta ai Commissari straordinari dell’Ilva e ai responsabili di area e di reparto, dall’Rsu Uilm (Vernile e Solito) e Usb (Masella).
«Abbiamo i locali di refettori e bagni abbandonati al degrado – viene spiegato – si continua a non riconoscere il giusto inquadramento professionale a chi da anni copre postazioni di lavoro superiori e nonostante l’ultimo comunicato del 13 settembre 2016, seguito da un ennesimo verbale di accordo del 18 ottobre 2016, registriamo il nulla di fatto. Siamo stanchi di tutto ciò».