Identità e Storia: ecco la Mostra del Cinema di Taranto
Il cinema abbraccia Taranto. Con otto giorni di incontri, proiezioni, concerti e performance teatrali. Gli eventi sono legati dal tema dell‘Identità, intorno al quale ruotano tre diversi argomenti: la Marina, la Storia e l’Industria. E accanto a questi, la cura della Memoria visiva di Taranto, la promozione dei festival che animano il territorio e un omaggio a Rodolfo Valentino.
Sono i contenuti della Mostra del Cinema di Taranto, in programma nel capoluogo ionico dall’11 al 18 dicembre. Una prima edizione organizzata dall’associazione culturale Levante International Film Festival con il sostegno della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e di PugliaPromozione.
L’idea, supportata dal Comune di Taranto e promossa da Gianni Liviano, coordinatore del tavolo istituzionale della legge per Taranto, offre al territorio un momento di scambio, guardando non solo al cinema ma alla cultura più in generale, tra “Arte, Scienza, Pensiero”, come recita il sottotitolo della manifestazione.
“La cultura è un motore fondamentale di cambiamento” ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, nella conferenza stampa di presentazione che si è tenuta oggi a Bari nella sede della Presidenza. “Taranto in questo momento è la nostra priorità. Sono contento di poter parlare di questa città, fortemente creativa, così come accade in quei luoghi in cui la sofferenza è più vera. È una delle città più belle che abbia mai visto, invito tutti i pugliesi a visitarla, in occasione di questo evento”.
Per Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia “A Taranto si gioca la sfida di un modello alternativo di sviluppo che guarda alla cultura e al turismo. Questo Festival è in linea con il percorso che abbiamo in mente con il Piano Strategico della Cultura, in un’ottica di aggregazione e integrazione tra territori, operatori e istituzioni”.
Mimmo Mongelli, direttore artistico della Mostra, ha sottolineato che “La rigenerazione urbana passa anche dalla cultura e dallo spettacolo. Questa è un’opportunità di promozione del territorio, riscoperta dell’identità, sinergia tra le realtà locali, con l’obiettivo di un futuro condiviso. Non casuale la scelta delle location: piazze, Università e palazzi storici e dei partner dell’evento, tra cui la Marina militare e la Provincia di Taranto”.
Il contest per filmaker
Taranto di notte è il tema del contest lanciato dagli organizzatori e rivolto ai filmaker che, in un documentario di massimo cinque minuti, potranno raccontare la città. C’è tempo fino al 15 dicembre per l’invio dei documentari: cinque i video che passeranno la selezione, mentre la proclamazione avverrà il 18, nella serata finale.
Una giuria di esperti nominerà il vincitore, che sarà premiato con mille euro e la presenza per un anno sul portale www.peerformer.com. Gli altri classificati potranno essere presenti per sei mesi, tutti i partecipanti per due. Sempre sul portale, verrà lanciato un altro contest: sulla base dei “like” ottenuti, sarà scelto un altro vincitore, a cui andranno cinquecento euro.
Gli ospiti e gli eventi della Mostra del Cinema di Taranto
La manifestazione si aprirà con il concerto dei Mokadelic, un gruppo post-rock psichedelico che ha composto, tra l’altro, la colonna sonora della serie televisiva Gomorra, diretta da Stefano Sollima e dei film Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores e Marpiccolo,
Alla Mostra del Cinema parteciperanno, tra gli altri, il massmediologo Enrico Menduni (autore di libri come Televisione e società italiana, Bompiani, e I media digitali, Laterza), il regista Gianfranco Pannone, docente di cinema documentario al Dams dell’Università Roma Tre (il suo ultimo film, L’esercito più piccolo del mondo, è dedicato al corpo delle Guardie svizzere), lo scrittore Mario Desiati, che ha pubblicato per Einaudi il suo nuovo libro Candore. Tra gli eventi speciali, la presenza alla Mostra dei registi esordienti Fabio Guaglione e Fabio Resinaro. Presenteranno a Taranto Mine, un film di genere girato con capitali americani e una troupe europea e con la post-produzione della tarantina Sun Film.
Una rassegna valorizzerà il patrimonio di promozione cinematografica che il territorio esprime, con un Best of che coinvolgerà il Castellaneta Film Festival, il Corto Sordi di Grottaglie, il Festival di Manduria e quello di Palagiano. La rassegna Valentino on the walls sarà dedicata al divo di tutti i tempi, Rodolfo Valentino, originario di Castellaneta. I suoi film, sonorizzati dal vivo da Giuseppe De Trizio, Nico Girasole, Enzo Lanzo, Giuliano Scarola e Mirko Signorile, saranno proiettati sulle facciate di alcuni palazzi della città in un suggestivo mix di cinema, musica e architettura.
Il workshop di recitazione
Tra gli appuntamenti della Mostra del Cinema di Taranto, un laboratorio dedicato alla recitazione con il regista, attore e sceneggiatore Eugenio Cappuccio. La carriera di Cappuccio inizia come assistente di Federico Fellini sul set di Ginger e Fred. Nel 1996 è co-regista della commedia Il caricatore. Sue anche le pellicole Volevo solo dormirle addosso, con Giorgio Pasotti e Cristiana Capotondi, Uno su due con Fabio Volo e Anita Caprioli, Se sei così ti dico sì con Emilio Solfrizzi e Belén Rodríguez, ambientata proprio in Puglia e prodotta dai fratelli Avati. Informazioni e ulteriori dettagli sulla pagina Facebook “Mostra del Cinema di Taranto”. Contatti: mostracinemataranto@