Ilva, D’Amato (M5S) su fondi per Taranto spariti: “Una vergogna”
La commissione Bilancio della Camera attendeva l’emendamento alla legge di Bilancio che avrebbe consentito alla Puglia di spendere 50 milioni di euro, in deroga al decreto ministeriale 70, per meglio affrontare le criticità sanitarie provocate dall’inquinamento nella città di Taranto, si legge nelle cronache delle ultime ore. Una possibilità, questa, che sembrava più vicina dopo le rassicurazioni date lo scorso 12 novembre a Bari dal ministro per la Sanità, Beatrice Lorenzin. Il ministro disse ai giornalisti, dopo averne parlato con il governatore pugliese Michele Emiliano, che “da parte del governo c’è sicuramente apertura ad aiutare la Puglia”.
Dunque, il ministro promette, Emiliano applaude, il Pd di Taranto fa propria la promessa… e in commissione cosa succede? Proposta neppure presentata. Una vergogna che mostra il vero volto del governo Renzi. E adesso si sorprendono, si indignano, sperano che il Senato ci metta una pezza ! I piddini di Taranto alzano le barricate, il segretario provinciale sospende le iniziative per il SI in segno di protesta.
Ecco, appunto: il Senato dovrebbe riparare al danno commesso alla Camera contro Taranto e la sua emergenza sanitaria. Così sperano. E se dovesse accadere una cosa del genere, in futuro, nel malaugurato caso dovesse vincere il Si alla riforma costituzionale, per come hanno strutturato il nuovo Senato, non sarebbe più possibile metterci “una pezza” in tanti casi. Tanti, troppi. Meditate. Meditiamo.
Rosa D’Amato – Eurodeputata M5S