Ecomondo: domani il taglio del nastro col ministro Galletti
Sarà la grande mostra ExNovoMaterials a sintetizzare e festeggiare i primi venti anni di Ecomondo, da domani alla Fiera di Rimini con oltre 1.200 imprese sui sedici padiglioni, in contemporanea a Key Energy, Key Wind, H2R Mobility for Sustainability e Condominio Eco.
ExNovoMaterials in the circular economy rappresenta la svolta in corso, quella che sta cambiando il modo di utilizzare la materia nel mondo industriale. Un viaggio visionario tra presente e futuro che racconta potenzialità e applicazioni, mostrando un futuro dove l’economia circolare può attingere a se stessa riducendo automaticamente l’impatto di prelievo delle risorse naturali.
Materiali che fino a ieri erano soltanto rifiuti assumono nuove caratteristiche e prestazioni, offrendo flussi di approvvigionamento affidabili per il mondo della produzione. La mostra è firmata insieme a tutti gli attori del sistema green italiano e che poi sarà itinerante in Italia e all’estero, ambasciatrice di un made in Italy di valore assoluto.
Ecomondo 2016, insieme alle fiere in contemporanea, è la prima manifestazione organizzata alla Fiera di Rimini da IEG Italian Exhibition Group (la nuova società nata dopo l’integrazione fra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza) e sarà inaugurata domani alle 10.30, col taglio del nastro alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Subito a seguire gli Stati Generali della Green Economy, organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 64 associazioni di imprese green, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico e con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile presieduta da Edo Ronchi, con la presentazione di una relazione di apertura che porrà l’accento sulla percezione della green economy italiana a livello internazionale, realizzata dal centro di ricerca Dual Citizen di Washington DC.
“Oggi – commenta Lorenzo Cagnoni, Presidente di Italian Exhibition Group – lo scenario nuovo che si pone davanti ad Ecomondo, che è leader indiscusso a livello nazionale e al secondo posto in Europa, è il suo profilo di internazionalità. Dopo l’esperienza avviata in Brasile, a fine novembre mi attendo un’accelerazione dell’iter che porterà Ecomondo ad uno sbarco in Cina per il 2017, sulla spinta dell’integrazione con la Fiera di Vicenza che ha fatto nascere la nuova società Italian Exhibition Group”.