Tarsu, Amici di Beppe Grillo Taranto: blocco immediato dei pignoramenti alle scuole
Il Meet Up “Amici di Beppe Grillo Taranto” ha chiesto all’amministrazione comunale di attivarsi per bloccare i pignoramenti in atto nei confronti delle scuole cittadine, dovuti al mancato pagamento della Tarsu 2000-2001.
Il concessionario della riscossione della Tarsu, competente per il periodo 2000-2001, ha bloccato in particolare il conto bancario della scuola “Europa-Basile” e ciò potrebbe determinare, come già denunciato dal dirigente scolastico, la paralisi dell’attività didattica. Il mancato pagamento della tassa sui rifiuti è dovuto all’inerzia dell’amministrazione cittadina del periodo 2007/2012, a guida Stefàno.
Con una nota del 9 aprile 2008, il Ministero della Pubblica istruzione ha dato indicazione alle scuole di non effettuare pagamenti per il servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, compresi quelli precedenti al 2008, provvedendo direttamente al saldo di quanto dovuto ai Comuni per il periodo antecedente il 2008. Il Miur ha infatti stanziato una cifra forfettaria di 58 milioni di euro da ripartire tra tutti i Comuni in base ai dati forniti dalle singole amministrazioni. L’amministrazione Stefàno avrebbe dovuto comunicare, come previsto dall’accordo, i dati della situazione debitoria fino al 2007 ma, stante le richieste della SOGET, pare non sia stato fatto.
Pertanto, secondo il Meet Up “Amici di Beppe Grillo Taranto”, il Comune di Taranto dovrebbe prendere contatto con il Miur e l’Ufficio scolastico regionale affinché si proceda al blocco immediato dei pignoramenti alle scuole e avviare contestualmente il saldo della Tarsu a partire dal 2000-2001.