Tutte le persone residenti a Taranto, quindi anche i pubblici ministeri che rappresentano l’accusa e i giudici che devono emettere sentenza sono da ritenere persone offese e danneggiate dai reati contestati perché respirano la stessa aria e vivono nello stesso ambiente: per questi motivi il processo deve essere trasferito a Potenza, competente a decidere per i magistrati del distretto della Corte d’Appello di Lecce. Lo ha ribadito l’avv. Pasquale Annicchiarico, legale di Nicola Riva, Riva Fire e Riva Forni Elettrici nel processo per il presunto disastro ambientale causato dall’Ilva. Il legale ha portato in aula una cartina appositamente preparata con una legenda che indica i luoghi di residenza delle parti civili ammesse, che lamentano un danno da esposizione, e di alcuni magistrati (tra questi i pubblici ministeri Pietro Argentino e Remo Epifani). Si evince che in alcuni casi abitano a poche decine di metri di distanza gli uni dagli altri. “Abitiamo tutti nella stesa nube” ha detto l’avvocato. (Ansa)
Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…
È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…
La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…
Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…
Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…
Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…